Desio, “terremoto” e dimissioni nelle commissioni consiliari

Scosse di assestamento nella maggioranza di centrodestra al governo della città dal 2021 a pochi mesi dal "rimpasto" di Giunta

Un nuovo terremoto in consiglio comunale a Desio? Non esageriamo: al massimo si può parlare di semplici scosse di assestamento. Così si potrebbe definire il “risiko” di dimissioni e poi di eventuali cambi di incarico in corso in questi giorni tra gli esponenti della maggioranza che siedono nelle commissioni consiliari del Comune.Tutto è cominciato lunedì con alcune lettere di dimissioni depositate all’ufficio protocollo da quattro esponenti della maggioranza. Uno dopo l’altro, Andrea Cantù, Simona Mariani (FdI), Massimo Bonacci e Arianna Biella (Lega) hanno rassegnato le dimissioni dall’incarico che ricoprivano nelle commissioni consiliari.

Il presidente del consiglio comunale, Fabio Arosio, ha aggiunto un Odg urgente

Cantù ha rinunciato al suo incarico di commissario all’urbanistica, dopo che, lo scorso marzo, aveva rassegnato le proprie dimissioni da presidente. Mariani ha rinunciato all’incarico nella commissione Statuto mentre ha conservato quello delle Politiche sociali. Bonacci si è dimesso dalla commissione Ambiente e mobilità. Arianna Biella infine ha rinunciato al suo posto alla commissione bilancio pur conservando altre deleghe. Quattro dimissioni che hanno fatto rumore nel panorama politico.
Venerdì mattina il presidente del consiglio comunale, Fabio Arosio, ha convocato per un consiglio comunale urgente aggiungendo all’ordine del giorno il tema caldo delle dimissioni nelle commissioni. Nel corso della seduta consiliare si prenderà atto delle dimissioni, e saranno votati i nuovi membri delle commissioni che sostituiranno quelli dimissionari
Andrea Cantù, per esempio, pur dimissionario dal settore urbanistica, ha manifestato un interesse per un incarico nella commissione ambiente e mobilità, che sente più affine al suo percorso professionale. Pure Simona Mariani sarebbe interessata a un “reset” della sue deleghe mentre Massimo Bonacci potrebbe essere nominato nuovo presidente commissione urbanistica, alpposto del dimissionario Cantù.
Che cosa sta succedendo? «Si tratta di dimissionitecniche – assicura il segretario della Lega, Christian Vaccaro – concordate tra le componenti di maggioranza e le segreterie politiche, per ottimizzare il lavoro delle commissioni: dopo quasi due anni , c’era la necessità di alcuni cambiamenti, in previsione dell’esame di importanti provvedimenti che saranno portati , prima al vaglio delle commissioni e poi de consiglio comunale»

Jennifer Moro (Pd): maggioranza di pasticcioni


Ma il “walzer” di nomine in seno alla maggioranza ha suscitato perplessità nelle forze di opposizione: «Siamo di fronte a una maggioranza pasticciona – è il commento di Jennifer Moro del Pd -. Dispiace constatare che nemmeno la maggioranza riesce a dare stabilità al lavoro istituzionale». E il consigliere di Desio Viva, Francesco Pasquali, ha aggiunto: «Apprendiamo che la maggioranza ha voluto rendere più efficienti i loro rappresentanti. Ma è come ammettere che finora non lo erano affatto».