C’è un altro mondo da esplorare, alla ricerca di opportunità impensabili solo poco tempo fa. La nuova frontiera si chiama Internet of Things, internet delle cose. Un neologismo che indica l’estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi: gli oggetti si conquistano un ruolo attivo grazie al collegamento con la rete. Il mondo produttivo è interessato allo sviluppo di questo settore, protagonista di una promettente crescita.
L’utilizzo di queste tecnologie in campo industriale è il tema della quarta edizione di MBValley. L’iniziativa promossa dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Monza e Brianza e dedicata alle startup innovative, è in programma mercoledì 23 settembre (ore 15-18.30) alle Torri Bianche di Vimercate nella sede di Cisco Italia. L’argomento verrà affrontato in una tavola rotonda alla quale parteciperanno anche Pietro Palella, amministratore delegato Stmicroelectronics Italia e Alberto Degradi, senior manager Cisco Italia. Durante l’incontro sei start up (Alleantia, Comftech, Holonix, Nannly, Thinglu e Viper) presenteranno la propria attività, con l’ovvia speranza di suscitare l’interesse dei potenziali investitori presenti. «Secondo diverse stime- sottolinea Alberto Giacobone, presidente Commissione innovazione Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Monza e Brianza- entro il 2020 sono previsti circa 30 miliardi di oggetti connessi a Internet: dal frigorifero all’automobile, dal termostato alle luci di casa».
Alle tre precedenti edizioni di MBValley hanno preso complessivamente parte 28 startup. «Vogliamo dimostrare – spiega Ivan Bizzo, presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Monza Brianza – come sia possibile fare impresa in Italia, senza la necessità di andare all’estero. Qui le start up trovano il supporto necessario alla loro crescita e possono entrare in contatto con il mondo manifatturiero».