Macherio, primo sciopero alla Sir «Lavoratori disabili in cassa»

Mobilitazione alla Sir di Macherio contro «gli atti unilaterali dell’azienda» del settore chimico e la prospettiva dei tagli occupazionali alla scadenza della cassa integrazione. Giovedì 19 settembre i lavoratori dell’azienda chimica brianzola hanno proclamato il primo sciopero.
Gli stabilimenti della Sir
Gli stabilimenti della Sir Fabrizio Radaelli

Mobilitazione alla Sir di Macherio contro la prospettiva dei tagli occupazionali. Giovedì 19 settembre i lavoratori dell’azienda chimica brianzola hanno proclamato il primo sciopero «a fronte dell’iniziativa unilaterale che l’azienda sta attuando nei confronti dei lavoratori non coinvolti nella discussione dell’accordo di cassa integrazione straordinaria del 20 marzo 2013 e della dichiarazione che l’azienda ha fatto in data 9 settembre sul servizio portineria – scrivono i sindacati – mettendo in discussione il disagio sociale di invalidi che coprono attualmente le prestazioni lavorative nelle posizioni dei comparti interessati».

Quattro ore di stop a partire da giovedì, con presidio davanti all’azienda macheriese, nei differenti turni. La prospettiva sono pesanti tagli occupazionali da aprile, quando scadrà la cassa integrazione.

Gli addetti della Società italiana resine sono 170. La protesta riguarda la messa in cassa di dieci dipendenti delle categorie protette o con limitazioni al di fuori degli accordi già presi e chiedono la presentazione di un piano industriale. Le rsu dell’azienda hanno firmato una lettera aperta in cui ricapitolano la situazione e quello che è successo negli ultimi anni.