Crolla il risparmio delle famiglie Nella crisi vincono i titoli di stato

In vent’anni la quota di risparmio delle famiglie italiane è crollata. Dal 22% del reddito disponibile all’8% attuale. È la situazione fotografata dal presidente della Consob Giuseppe Vegas. Nella difficoltà a salvaguardare il portafoglio, gli italiani hanno scelto i titoli di stato.
Calano i risparmi degli italiani
Calano i risparmi degli italiani

In vent’anni la quota di risparmio delle famiglie italiane è crollata. Dal 22% del reddito disponibile all’8% attuale. È la situazione fotografata dal presidente della Consob Giuseppe Vegas.

«Negli ultimi venti anni – ha detto Vegas – la propensione al risparmio degli italiani si è ridotta di quasi due terzi, passando dal 22 all’8% circa del reddito disponibile».

Secondo il presidente della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa «occorre fare tutto il possibile affinchè questo trend sia invertito al più presto. Soprattutto perché senza risparmio non è possibile realizzare gli investimenti necessari per lo sviluppo economico e per offrire un futuro alle giovani generazioni».

Nella difficoltà a salvaguardare il portafoglio, gli italiani hanno scelto i titoli di stato – il 13,1% della popolazione, un dato in crescita nell’ultimo anno secondo un sondaggio Eurisko riportato dal Sole 24 Ore – e poi i depositi bancari e il risparmio postale (che costituiscono il 47% del portafoglio delle famiglie). In calo invece gli investimenti in titoli azionari (dal 4,1% al 2,9%).

«Il nostro nemico non è più fuori di noi e dentro gli inafferrabili mercati, ma nelle imprese che chiudono e nel lavoro che manca», ha continuato nel discorso annuale.