Banco Desio e le 48 filiali ex Carige acquisite: garantita elevata solidità patrimoniale

In questa estate 2022 il Banco Desio acquisisce 48 filiali ex Càrige, ampliando il proprio raggio di influenza sul versante genovese e ligure e in tutta Italia. Prima della pausa d’agosto Banco Desio Spa ha sottoscritto con BPER Banca, un accordo per l’acquisto di due rami d’azienda composti da un totale di 48 sportelli bancari in Liguria, Emilia Romagna, Lazio, Toscana e Sardegna. I rami d’azienda sono caratterizzati da un prodotto bancario lordo al 31 dicembre 2021 pari a circa 4 miliardi di euro, da oltre 78mila clienti, oltre ad attività, passività e rapporti giuridici ad essi riferibili, per un prezzo base di offerta pari a 10 milioni di euro. La dotazione patrimoniale dei rami d’azienda è prevista pari al 13% del CET1 e consente al Banco Desio di mantenere un’elevata solidità patrimoniale. Interpellati su questa operazione, in Banco Desio si limitano a commentare che l’operazione valorizza pienamente il modello di business dell’istituto. L’acquisizione delle parti d’azienda da parte dell’istituto presieduto da Stefano Lado, permetterà di fare accedere i clienti al servizio del Banco Desio ed offrirà una opportunità di stabilità e crescita professionale ai dipendenti delle agenzie coinvolte.

Il Banco Desio e l’acquisizione degli sportelli ex Carige