Nel 2014 Assolombarda ha ideato il Codice italiano pagamenti responsabili, adottato l’anno successivo da Confindustria a livello nazionale. Le aziende aderenti si impegnano a rispettare i termini di pagamento stabiliti nei contratti con i propri fornitori: obiettivo del Codice quello di creare un circolo virtuoso nelle relazioni commerciali e di rendere più affidabile ed efficiente l’intero sistema italiano dei pagamenti.
Appuntamento lunedì 11 aprile, alle 14.30 presso la sede territoriale di Assolombarda Confindustria Mi-Mb di viale Petrarca 10, per fare quindi il punto su “Il problema dei ritardati pagamenti: lo scenario e il ruolo del Codice italiano pagamenti responsabili”. Dopo i saluti di Carlo Bonomi, vicepresidente Assolombarda Confindustria Mi-Mb, previsti gli interventi di Giuseppe Airoldi (Senior Professor Università Bocconi), Lucia Pace (Credito e Finanza Confindustria), Fabrizio Lain (Segretario tecnico comitato gestione Cpr) e Francesco Benvenuto (Responsabile relazioni istituzionali Cisco Systems Italy).
Al Codice risultano iscritte ad oggi 275 organizzazioni: si tratta di imprese di ogni dimensione e settore, di enti non profit e di pubbliche amministrazioni come regione Lombardia.
«Aderire al Cpr – spiegano dall’associazione degli industriali – può apportare concreti vantaggi, tra cui una migliore reputazione in Italia e all’estero e un competitività più alta sul mercato, oltre a migliori condizioni di prezzo e di servizio nei rapporti con i fornitori grazie al fatto di essere pagatori puntuali».