“Ciò che rende bello il deserto”, una rappresentazione sulla speranza, su testo di Giorgio Como, che ha avuto come palcoscenico il presbiterio dell’abbazia San Benedetto in Seregno, si è svolta lunedì 30 gennaio, nel ricordo della giovane attrice seregnese Sonia Bonacina, che nel 2011, il 30 gennaio, intorno alle 21, a Milano in via Monte Ceneri aveva perso la vita a 28 anni.
Teatro, in abbazia a Seregno il ricordo di Sonia Bonacina: l’incidente
La giovane attrice, astro nascente del teatro e del doppiaggio, stava appendendo i manifesti dello spettacolo teatrale ”Le furberie di Scapino” che l’avrebbe vista in scena da protagonista al teatro Out Off a partire dalla metà febbraio, in compagnia dell’attore Roberto Trifirò, quando all’altezza del semaforo all’incrocio con via Monte Generoso, due auto si scontravano e una delle due sbandando andava a colpire il semaforo che cadendo colpiva a morte Sonia, che spirava tra le braccia di Trifirò. La polizia aveva aperto un’inchiesta per omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza. L’automobilista alla guida di una Ford Ka, un giovane di 25 anni, era risultato positivo all’alcol test. Alcol test, invece, negativo per la donna alla guida dell’altra auto.
In abbazia a Seregno il ricordo di Sonia Bonacina: la compagnia Gruppo teatro di Desio dedicata a lei
Dal 2012 i genitori di Sonia Bonacina, chiamano a raccolta i componenti della compagnia “Gruppo teatro” di Desio, fondata e diretta da Giorgio Como, che due anni dopo l’incidente è diventata compagnia teatrale Sonia Bonacina, per renderle omaggio, in quanto proprio col gruppo teatro Desio, Sonia Bonacina, aveva mosso i primi passi in teatro rivelandosi subito un talento.
Teatro, in abbazia a Seregno il ricordo di Sonia Bonacina: pubblico numeroso e attento
Quest’anno la compagnia desiana, che ricorda il 45° di fondazione e di attività, ha iniziato la sua stagione rendendo omaggio a Bonacina. Un foltissimo pubblico attento e molto partecipe ha seguito con interesse lo svilupparsi della messa in scena, fondata su una composizione di testi, dalla prima scena de “ I Miserabili” tra Jean Valjean e il vescovo di Digne, monsignor Myriel, agli esempi su come si arriva alla speranza tratti dalla Divina Commedia di Dante Alighieri e dai Promessi Sposi di Alessandro Manzoni. Fino al 2015 il giorno del ricordo di Sonia Bonacina si era svolto in basilica san Giuseppe, dall’anno successivo nella chiesa abbaziale di via Stefano.