“La passione per il delitto” diventa maggiorenne e si rinnova: il festival di narrativa poliziesca si prepara a tornare a Villa Greppi, a Monticello Brianza, con incontri letterari, arte, fotografia, musica e perché no, cucina in giallo.
D’altra parte da Nero Wolfe a Pepe Carvalho, passando da Maigret e puntando a Montalbano, buona parte della letteratura polar è farcita di buone forchette e investigatori gourmet. Al punto che Rex Stout, il padre del corpulento investigatore montenegrino di casa a New York, ha scritto anche un ricettario, “A tavola con Nero Wolfe”.
Tant’è: chi ama giallo e dintorni potrà tuffarsi nella due giorni della diciottesima edizione in programma sabato 19 e domenica 20 ottobre. Nel granaio di Villa Greppi appuntamento con “gli autori più importanti del genere letterario noir e poliziesco, momenti musicali, mostre di arte e fotografia – scrivono gli organizzatori – . Non mancheranno, neanche in questa nuova edizione, nella giornata di sabato, corsi di formazione a partecipazione gratuita. Il tutto accompagnato da gustosissimi assaggi di cucina in giallo che renderanno ancora più piacevole la permanenza del pubblico a Villa Greppi”.
Il progetto è stato ideato dalla giornalista Paola Pioppi e organizzato grazie alla collaborazione tra l’associazione La Passione per il Delitto e il Consorzio Brianteo Villa Greppi: sono previsti quaranta ospiti in due giorni tra scrittori, giornalisti, saggisti, musicisti. Dal 2002 a oggi più di 600 sono gli ospiti, oltre 70mila presenze di pubblico, 300 incontri, 60 laboratori per bambini, 20 mostre d’arte con più di 150 artisti coinvolti. “Una storia importante che testimonia l’interesse, ancora forte, per il genere letterario noir e poliziesco che richiama ogni anno numerosi appassionati”.
«Riportiamo a casa La Passione per il Delitto, una rassegna nata a Villa Greppi, che torna dopo alcuni anni – dichiara Marta Comi, presidente Consorzio Brianteo Villa Greppi. Ne siamo felici e siamo certi che il clima culturale vivo e dinamico che Villa Greppi può offrire sarà da stimolo anche per un nuovo slancio di questo progetto così legato al nostro territorio e che andrà a completare la programmazione culturale in ambito letterario del Consorzio Villa Greppi».
Per Paola Pioppi, direttore del festival, «rientrare in questo parco, con i suoi alberi secolari, si accompagna a una impagabile sensazione di ritorno a casa, la stessa che il pubblico attende da anni. Siamo contenti di poter riportare gli scrittori in questo luogo, e di poter ricominciare a lavorare con il territorio, ricreando quelle sinergie che avevano contribuito a rendere ricca una manifestazione diventata negli anni un punto di riferimento della narrativa di genere a livello nazionale». Tutti gli appuntamenti sono gratuiti.
IL PROGRAMMA
Sabato 19 ottobre, dalle 9.30 alle 18.30
Giornata dedicata a incontri di approfondimento tenuti da esperti sui temi dell’indagine giudiziaria e delle tecniche investigative, delle infiltrazioni nelle pubbliche amministrazioni e del terrorismo.
Il primo incontro della mattina “Usura, racket, antiriclicaggio” si concentra sulle inchieste giudiziarie e sui metodi di contrasto nelle pubbliche amministrazioni con un focus sul ruolo e sugli strumenti della Pubblica Amministrazione nel contrasto a elusione, evasione e riciclaggio. L’incontro è tenuto da Piergiorgio Samaja (Ten. Col. responsabile Direzione Antimafia Lombardia), Monica Mori (responsabile antiriciclaggio del Comune di Milano) e Francesco Vignola (Avviso Pubblico).
Alle 13.30 l’incontro “I mezzi usati dagli Stati e dai terroristi nella guerra dell’informazione”. Un’analisi degli scenari attuali della guerra dell’informazione nel cyberspazio. Con Michelangelo Bonessa (giornalista esperto di informatica), Stefano Mele (Partner presso Carnellutti Law Firm), Stefano Piazza (giornalista esperto di terrorismo).
Chiude la giornata di sabato, alle 16.00, “Tecniche investigative, casi giudiziari e mediatici nei procedimenti penali”: una conversazione su alcuni principi di tecnica investigativa sul web e alcuni case history su episodi di cronaca giudiziaria recente con l’ausilio di due ingegneri informatici che lavorano come consulenti di numerose Procure italiane. L’incontro è tenuto da Michele Vitiello (ingegnere informatico, consulente della Procura di Milano e Brescia), Alessandro Borra (ingegnere informatico). La partecipazione agli incontri è gratuita e valida per il riconoscimento di crediti formativi per l’ordine dei giornalisti e degli avvocati.
L’aperitivo di chiusura della giornata è a cura di Consorzio Igt Terre Lariane e Consorzio Brianza che nutre.
Domenica 20 ottobre dalle 11.30 alle 18.30
Una giornata dedicata agli autori di genere. Il primo incontro a tre voci alle ore 11.30 è con Piero Colaprico che presenta “La strategia del gambero” (Feltrinelli), Vittorio Nessi con “Non sono io” (Daniela Piazza Editore) e Pino Pisicchio con “Il collezionista di santini” (Passigli editore). Modera Mario Consani.
Alle 12.30 l’incontro con Andrea Del Monte e Antonio Veneziani con il libro “Brigantesse. Storie d’amore e di fucile” (Ponte Sisto editore), moderato da Elisabetta Bucciarelli.
La pausa pranzo del pubblico del festival sarà appetitosa con la degustazione dei cibi delle terre dei briganti preparate da Federica Camperi – Incomincia per C.
Alle 14.30 salgono sul palco Marco Felder “Tutta quella brava gente” (Rizzoli) e Mariolina Venezia “Via del riscatto. Imma Tataranni e le incognite del futuro” (Einaudi). L’incontro è moderato da Manuela Lozza.
Alle 15.30 conversano con Marco Proserpio gli autori Cristina Cassar Scalia “La logica della lampara” (Einaudi), Aldo Pagano “Motivi di famiglia” (Piemme) e Valerio Varesi “Gli invisibili: un’indagine del commissario Soneri (Mondadori).
Alle 16.30 con Carmen Legnante dialogano Cosimo Argentina “Saul Kiruna, requiem per un detective (Oligo editore), Paola Barbato “Zoo” (Piemme), Luca Bonisoli “Bad Panda, l’istinto del lupo (Todaro editore).
Alle 17.30 Emilio Martini (Elena e Michela Martignoni) con “Ciak, si uccide. Le indagini del Commissario Bertè” (Corbaccio), Cristina Rava “Di punto in bianco” (Rizzoli), Rosa Teruzzi “Ultimo tango all’ortica” (Sonzogno). Modera Nicoletta Sipos.
La diciottesima edizione del festival si chiude alle ore 18.30 con lo spettacolo “E se la musica fosse un furto?” Guitar Landscape Ensemble in concerto, Matteo Redaelli, direttore.
A conclusione della giornata risotto giallo e brindisi per tutti con Federica Camperi – Incomincia per C.
La mia ricetta in giallo
In omaggio al festival, alcuni locali del territorio hanno ideato piatti, menù, cocktail che si ispirano ai romanzi polizieschi, al giallo o al noir. Una parentesi speciale che potrà essere scoperta per l’intera settimana. Hanno aderito: Agriturismo La Costa, via Galbusera Nera 2, La Valletta Brianza; C-Colzani con Marco Colzani, via Nazario Sauro 47, Cassago Brianza; CaffèRINO, Via Giuseppe Verdi 9, Besana Brianza; Charlie Cafè, via Sirtori 28, Casatenovo; Enoteca La cantina del Becca, via XXV Aprile 58, Costa Masnaga; Mystic Burger, via Mascherpa 14, Carate Brianza; Osteria Manzoni, via Roma 87, Barzago; Zafferano Bistrot e Red’s Lounge, via don Rinaldo Beretta, Barzanò.
In mostra
Fotografie di Maria Luisa Lamanna e di Fabrizio Pizzolorusso. “Il cuoco dell’Alcyon” di Andrea Camilleri: un racconto di fotografie e ricette di Caterina Martino. “L’allegra compa dei Greppi. Un viaggio alla riscoperta della Villa e dei suoi antichi villeggianti”, progetto a cura di Rossella Gattinoni e Anna Rosa Besana.