“Zone rosse”: a Monza valutazioni in corso, possibile introduzione nel 2025

Servizio di sorveglianza potenziato anche per gli ultimi giorni di pausa natalizia, nel 2025 non è esclusa l'introduzione delle "zone rosse" contro microcriminalità e degrado urbano
Monza illuminazione di Natale - foto Radaelli
Monza illuminata per Natale – foto Radaelli

Monza per ora non ha “zone rosse” ma l’introduzione, magari nel corso del prossimo anno ormai alle porte, è in via di valutazione. Strumento indicato dal Ministero degli Interni, è stato tra l’altro adottato per Capodanno anche a Milano. Di cosa si tratta? Di zone urbane determinate dove è vietata la presenza di soggetti pericolosi o con precedenti penali. Se identificati i prefetti potranno disporne l’allontanamento.

Il ministro Matteo Piantedosi – dopo i positivi risultati conseguiti alla applicazione a Firenze e Bologna dove negli ultimi 3 mesi sono state allontanate 105 persone su 14mila persone controllate – ha inviato una direttiva ai prefetti per estendere lo strumento ad altre città italiane e Milano, ma anche Napoli e Torino si sono adeguate.

“Zone rosse” a Monza, valutazioni in corso: intanto potenziati i controlli per le feste

Intanto il capoluogo brianzolo si appresta ad affrontare gli ultimi giorni della pausa natalizia con un servizio di sorveglianza del territorio potenziato, come già sta avvenendo da settimane, dall’avvio delle iniziative natalizie, con la presenza di un numero maggiore di pattuglie delle Forze dell’ordine, supportate dalla Polizia locale, fino a ora tarda. Un servizio di prevenzione che è stato rimodulato, come in numerose altre località italiane ed europee, dopo il tragico episodio terroristico avvenuto in Germania, con l’attacco al mercatino di Natale, senza ovviamente che sia stato evidenziato un particolare allarme per il capoluogo brianzolo, dove non sono tra l’altro previsti eventi a rischio, come concerti o spettacoli di piazza, che prefigurino raggruppamenti corposi di persone.

“Zone rosse” a Monza, valutazioni in corso: intanto le transenne antiterrorismo

Come già accaduto in passato, tuttavia, dalla vigilia di Natale sono state posizionate transenne in via Vittorio Emanuele, via Carlo Alberto e piazza Trento e Trieste, in punti dove è stato valutato un potenziale “accesso facilitato” di ipotetici malintenzionati.

Se questo dispositivo è legato a un particolare periodo dell’anno, caratterizzato da una maggiore affluenza di persone in città, le “zone rosse” servono ad affrontare problemi di sicurezza più sistematici, a partire da episodi di microdelinquenza, baby gang e degrado urbano. Tra l’altro, Monza ha già a disposizione e integrato in base alle più recenti normative il Regolamento di polizia urbana, corsia preferenziale per l’applicazione del Daspo urbano.