Arengario e Villa Reale illuminati di rosso per sensibilizzare la cittadinanza sul problema della Siria. Il progetto lanciato dalla gruppo “Insieme per la Syria” che ha visto coinvolte quattro associazioni Croce Rossa, Insieme si può fare onlus, Avvocato di Strada onlus e Unicef e il patrocinio del comune e della provincia è diventato realtà. Un fine settimana ricco di appuntamenti in Arengario, ben due le mostre fotografiche disponibili una di Salvatori Di Vinti, volontario dell’onlus Insieme si può fare che racconta la sua esperienza in campo siriano, e l’altra di Ibrahim Malla, operatore della Croce Rossa Mezzaluna Rossa. Non solo sarà possibile acquistare il sapone di Aleppo e il ricavato servirà per spedire il diciottesimo container di aiuti.
Commovente la testimonianza di una donna siriana, che vive in Italia da diversi anni ma che, dallo scoppio della guerra non è più potuta tornare a casa. E’ riuscita a salutare la famiglia nel 2012, quando la guerra stava iniziando, e ha perso il padre perché colpito da un razzo nel soggiorno di casa. Mentre il primo cittadino ha voluto sottolineare come sia importante aiutare anche chi arriva in Italia perché costretto a fuggire dal proprio paese.