Sogno o realtà? Sono quasi terminati i lavori di restauro delle cascine di Villa Agnesi: uno dei luoghi simbolo più identitari del quartiere Valera di Varedo. E scalda il cuore ammirare i seicenteschi edifici, a lungo oltraggiati, prima dalla rovina, poi dai cantieri interrotti, infine dall’incuria, ora finalmente rinati in tutto lo splendore di un accurato restauro. Gli ambienti ben restaurati, sui tetti, anche un modernissimo impianto fotovoltaico. Un lavoro straordinario. Un plauso va sicuramente al sindaco, Filippo Vergani e al suo vice, Matteo Figini, e all’assessore alla programmazione territoriale e consigliere regionale, Fabrizio Figini, che in questi anni hanno avuto il merito di portare avanti una lunga e complessa operazione di restauro, iniziato nel lontano 2001 dall’ex sindaco Sergio Daniel, e poi a lungo interrotto. Ora, il prossimo passo, altrettanto urgente, sarà dare un uso degno al genius loci di questi luoghi affascinanti e carichi di storia. Non stiamo parlando – è bene ricordarlo – di una cascina contadina qualunque, ma del fondo agricolo che fu di proprietà della scienziata e benefattrice Maria Gaetana Agnesi, che alla Valera venne per anni a trascorrere le sue estati, in quella che era la sua dimora estiva.
Villa Agnesi, restauro delle cascine terminato: l’appello di Enrico Bellosio, storica “sentinella” del borgo antico

Un borgo agricolo di inestimabile valore storico e ambientale. Proprio per questo, il presidente del Comitato per la rinascita di Villa Agnesi, Enrico Bellosio, ha lanciato un appello agli amministratori locali di Varedo, ma anche al consigliere regionale Gigi Ponti: «È necessario riuscire a restaurare anche il corpo centrale di Villa Agnesi. Era qui che abitava Maria Gaetana Agnesi. La villa, esattamente come le cascine, ha un inestimabile valore storico e di testimonianza. Solo salvando anche il corpo centrale della villa, l’antico borgo di Villa Agnesi sarebbe salvato nella sua completezza e riconsegnato a Varedo e ai varedesi». Importante sarebbe anche riaprire al culto l’antica Chiesetta dell’Annunciazione: la più antica chiesa di Varedo, il luogo simbolo – nato negli anni della peste manzoniana del 1630 – attorno al quale nacque tutto il quartiere Valera. Prosegue invece il percorso di valorizzazione dell’immenso fondo agricolo: prati e campi che – grazie a un percorso regionale si sta arricchendo di alberi e boschi. Un percorso anch’esso portato avanti con passione dalla giunta di centrodestra.
Villa Agnesi, restauro della cascine terminato: “Proteggere il luogo dai raid di vandali e ladri”
Fondamentale è anche tutelare i risultati del restauro dai raid di ladri e vandali. «Nelle ultime settimane – prosegue Bellosio – i malviventi hanno rubato i pluviali e le tubazioni di rame da alcune delle cascine restaurate, che sarebbe utile sorvegliare in modo più accurato». Importante è anche risolvere il nodo della Fondazione La Versiera, alla quale appartiene Villa Agnesi, insieme a Villa Bagatti Valsecchi.