È un terremoto politico quello che scuote il centrodestra di Ceriano Laghetto. Dopo tanti anni di formazione, dei quali 15 di amministrazione, Dante Cattaneo perde pezzi importanti del suo percorso. La consigliera comunale Romana Campi ha annunciato la sua uscita dalla Lega, anche se rimarrà seduta al proprio posto nel parlamentino cittadino da indipendente. Lasciano il circolo del Carroccio anche Bruno Bellini e Daniel Micheli.
Il primo è stato assessore a più riprese, con compiti legati all’Urbanistica, e ora va ad acquisire un ruolo dirigenziale nella nuova formazione Patto per il Nord, mentre il secondo è stato segretario di sezione dei Lumbard negli ultimi anni, quelli che hanno portato alle scorse elezioni amministrative. Allo stesso tempo, Nicholas Pizzi e Alessandro Michelino, candidati consiglieri nella scorsa tornata, si sono avvicinati rispettivamente a Forza Italia, raggiungendo Antonio Magnani che già se n’era andato sbattendo la porta prima delle votazioni comunali, e Fratelli d’Italia.
Terremoto politico sulla Lega a Ceriano, in Consiglio Romana Campi diventa indipendente
In consiglio comunale per il gruppo dell’ex primo cittadino Dante Cattaneo, che formalmente alle elezioni era una lista civica comprensiva di Lega e Fratelli d’Italia, rimangono dunque Roberto Crippa e Nenna Imperato. Così commenta la situazione la maggioranza Orizzonte Comune: «È un’emorragia che segna la fine di una stagione, da leggere come il segnale di una volontà di cambiamento rispetto a metodi che non hanno saputo dare risposte efficaci alla comunità».
«La sinistra diventa loquace solo quando c’è da parlare male del “Dante” – risponde Cattaneo – La maggior parte la voce la perde in consiglio quando c’è da difendere ad esempio la scelta di avere raddoppiato gli stipendi di sindaco e giunta, l’aver quadruplicato l’addizionale Irpef».