Trasporto pubblico su gomma: l’Agenzia di bacino della città metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia punta a incrementare il servizio in media “del 26,6%”, con l’obiettivo di rendere, a partire dal 2026, i territori di riferimento più (e meglio) connessi. L’annuncio al termine dell’ultima assemblea dei soci, che ha approvato l’aggiornamento del “Programma dei servizi di bacino”, il “documento strategico – spiega l’Agenzia in una nota stampa – che ridefinisce la rete del trasporto pubblico locale su gomma” e che sarà utilizzato come base per la gara di affidamento dei servizi, la cui pubblicazione è attesa entro il 31 luglio.
Trasporti: cosa cambia per gli autobus a Monza e Brianza, la riorganizzazione
Sei complessivamente i lotti in cui il territorio è stato suddiviso in maniera “omogenea” e su cui l’Agenzia concentrerà le sue attenzioni. Previsto, come si anticipava, “un incremento medio del 26,6% del servizio”: in particolare, secondo le intenzioni, “la riorganizzazione delle 150 linee di bus porterà a un aumento generalizzato delle frequenze sia nelle ore di punta sia, soprattutto, nelle ore di morbida, e delle corse nei mesi estivi, nei giorni festivi e di sera, oltre a una più efficiente integrazione tra ferro e gomma, e tra linee urbane e interurbane” e non mancheranno “collegamenti più efficaci tra i territori attraverso l’istituzione di nuove linee”.
Trasporti: cosa cambia per gli autobus a Monza e Brianza, il lotto numero 2 dela Brianza occidentale
E se per la revisione puntuale dei servizi che compongono il lotto numero 1, che riguarda l’area urbana di Milano e di Monza, si dovrà aspettare ancora qualche mese, non mancano invece le indicazioni sulle attività previste per i lotti brianzoli. In particolare il numero 2, dedicato ai servizi su gomma del nord ovest milanese e della Brianza occidentale, prevede, tra le novità, “per quanto riguarda l’area tra Rho, Bollate e Groane il ripristino del servizio festivo su molte linee di forza” e “l’integrazione parziale del servizio urbano di Seregno con i servizi interurbani”.
Trasporti: cosa cambia per gli autobus a Monza e Brianza, nuove linee e incremento dei servizi
Il lotto 3, dedicato ai “servizi su gomma del nord est milanese e della Brianza centrale” (gli ambiti di servizio sono quelli che riguardano Seregno, la Brianza centrale, il Vimercatese, e la valle dell’Adda) “porterà innanzitutto a un incremento dei servizi nei giorni festivi” e a maggiori collegamenti “tra Nova Milanese, Muggiò e Monza, con 172 corse delle linee Z205 e Z219 offerte nei giorni feriali e una frequenza media di una corsa ogni 12 minuti”. Arriverà poi “l’istituzione della nuova linea Z238, che servirà i comuni di Muggiò, Lissone e Vedano al Lambro, il polo istituzionale di Monza e l’ospedale San Gerardo, interscambiando con il servizio ferroviario suburbano a Lissone” e, ancora, “il potenziamento del servizio celere, via autostrada, tra Vimercate e la stazione della metropolitana M2 di Cologno Nord, con 90 corse delle linee Z322 e Z325 che nei giorni feriali avranno una frequenza di 15 minuti nelle ore di punta”.