Stefano Ronchi, il pasticcere buono che ha perso la vita in montagna

Il 26enne di Bovisio che ha perso la vita sul Coltignone lavorava di notte e aiutava di giorno oratorio e Caritas. Si sarebbe sposato a settembre.
Stefano Ronchi e la mappa del Coltignone realizzata da Resegun per Wikipedia
Stefano Ronchi e la mappa del Coltignone realizzata da Resegun per Wikipedia

Un viso da giovanissimo su un cuore grande come la comunità pastorale Beato Luigi Monti di Bovisio Masciago. Questo il ricordo di Stefano Ronchi, scomparso a 26 anni durante una escursione in montagna, ai Piani Resinelli, dove si era recato per una passeggiata di una giornata, il giorno di festa dell’8 dicembre, con due amici dell’oratorio.

Stefano Ronchi: i funerali a Bovisio sabato 10

Un piede che scivola, il fondo del breve sentiero verso il belvedere del Coltignone che cede sotto le suole e un volo nella scarpata di 200 metri. Niente da fare per i soccorritori del Cnsas XIX delegazione Lariana e per l’elisoccorso partito da Como: quando lo hanno individuato più a valle, il corpo era privo di vita.

A Bovisio, presso la comunità che gravita attorno alla chiesa di San Pancrazio, la notizia della tragica scomparsa di Stefano è rimbalzata immediatamente, probabile che sabato 10 dicembre alle 15 la chiesa sia stracolma di amici e conoscenti per il funerale, per dare l’estremo saluto a questo ragazzo che dedicava tutto il suo tempo libero all’oratorio.

Stefano Ronchi: la vita in oratorio e il matrimonio dopo l’estate

«Faceva il pasticcere – spiega don Mirko Motta coadiutore della parrocchia – lavorando di notte poteva garantire la presenza come educatore solo al pomeriggio, rubando tempo al riposo, e lo faceva con grande impegno e tanta passione. Aiutava anche in Caritas». Del resto a Bovisio si ricorda Stefano anche per una attenzione innata e accorata verso i ragazzi con maggiori difficoltà, che magari facevano fatica a inserirsi nella comunità anche per situazioni personali complicate. Lui li prendeva sotto la sua ala e spesso riusciva a condurli e coinvolgerli in modi che ad altri volontari non venivano nemmeno. Si sarebbe dovuto sposare a settembre con la sua Greta, ma questo incidente per molti versi assurdo ha stroncato anche quel progetto di vita familiare.