Smog, il Pm 10 spazzato via dal vento

Il Pm 10 va giù e colora di un verde uniforme (ovvero il livello più basso di concentrazioni) la mappa della Lombardia. Grazie al vento in quota e al traffico in diminuzione.
Pm 10
Pm 10

Le condizioni climatiche favorevoli con vento in quota e il calo del traffico per i provvedimenti anti Coronavirus: e il Pm 10 va giù, colorando di verde uniforme (ovvero il livello più basso di concentrazioni) la mappa della Lombardia. Dopo quattro giorno oltre i limiti, a cavallo dei 50 microgrammi per metro cubo pur con il traffico ridotto.

“La situazione della qualità dell’aria – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo – è migliorata su tutto il territorio regionale grazie alle condizioni meteo-climatiche. La media delle concentrazioni di Pm10 in provincia di Milano nella giornata di mercoledì era pari a 39,5 e in quella di Monza a 29,3. In provincia di Bergamo la media si è attestata a 35 e a Brescia a 42. Lo stesso vale per tutte le altre province della Lombardia, in cui le concentrazioni medie di Pm10 sono state sotto al limite di 50 µg/m³”.

Monza è tornata sotto il limite dopo quattro giorni, dal 22 al 25 febbraio compresi, a 56.3, 57, 58 e 56.3 microgrammi per metro cubo.

I dati sulla qualità dell’aria vengono esaminati ogni giorno e viene data comunicazione in maniera tempestiva circa la cessazione delle limitazioni temporanee. Come previsto dalle delibere della Giunta regionale 7095 del 18 settembre 2017 e 712 del 30 ottobre 2018, qualora si registrassero un valore al di sotto della soglia unito a previsioni metereologiche con condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti oppure valori al di sotto della soglia per due giorni consecutivi si potrà procedere con la disattivazione delle misure temporanee.