È prevista entro la fine di ottobre l’approvazione del progetto definitivo per la realizzazione della vasca di laminazione di Senago, il primo degli interventi di messa in sicurezza idraulica che interesseranno il fiume Seveso, che da anni provoca inondazioni nella zona Nord di Milano. I lavori per la costruzione dell’opera costeranno 30 milioni di euro e partiranno a giugno del 2015, per concludersi l’anno successivo. Gli interventi costeranno in totale 110 milioni di euro. A dare l’annuncio, oggi a Milano, è stato il coordinatore della struttura di missione di Palazzo Chigi contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche (Italiasicura), Erasmo D’Angelis.
Il cronoprogramma, presentato insieme all’assessore al Territorio della Regione Lombardia, Viviana Beccalossi, e all’assessore all’Ambiente del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, prevede nei prossimi due anni la realizzazione di altre tre vasche – in ordine di priorità – a Paderno Dugnano, Varedo e Lentate su Seveso, la cui manutenzione, a carico del soggetto attuatore Aipo, costerà circa 400-450 mila euro l’anno. A queste si aggiungerà una quinta vasca a Milano (Parco Nord) la cui progettazione è stata affidata da Palazzo Marino a Mm. Gli interventi costeranno in totale 110 milioni di euro, di cui 10 sono già stati stanziati da Regione Lombardia e altri 20 messi a bilancio dal Comune di Milano.
“La restante parte – ha assicurato D’Angelis – la metterà il governo, che si impegna a garantire le risorse per completare le opere”. In particolare, circa 50 milioni di euro arriveranno da un fondo di 110 milioni inserito nel decreto Sblocca Italia contro i fenomeni di esondazione nelle città metropolitane, mentre i restanti 30 milioni da un Accordo di Programma stipulato da Regione Lombardia e Ministero dell’Ambiente.