Importante opportunità di conoscenza giovedì 20 novembre per le classi quarte del centro di formazione professionale Pertini di Seregno. Nella sede di via Monterosa, infatti, gli studenti hanno incontrato il capitano Sebastiano Ciancimino, comandante del nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei carabinieri di Seregno, e Giovanni Mantegazza, imprenditore lissonese, presidente provinciale di Apa Confartigianato di Milano e Monza e Brianza. L’appuntamento è stato voluto dal consolato provinciale di Monza e Brianza dei maestri del lavoro. Dopo i saluti introduttivi della dirigente scolastica Alessia Galafassi, Lorenzo Simonassi, viceconsole dei maestri del lavoro, ha sottolineato che «sono 12 anni che frequentiamo questo istituto. In questo periodo, molti vostri compagni hanno trovato un’occupazione: alcuni di loro in questo passaggio li abbiamo anche aiutati. Oggi potrete conoscere due istituzioni importanti per il nostro territorio».
Cfp Pertini: le parole del capitano Ciancimino
Dal canto suo, il capitano Ciancimino è tornato alle proprie origini: «Sono palermitano ed ho cominciato il mio percorso formativo in un centro di formazione professionale come il vostro. Allora c’era il servizio militare di leva e, solo in quel momento, ho avvicinato l’Arma dei carabinieri come carabiniere ausiliario e mi sono arruolato». Il militare ha quindi proseguito: «Gli amici imprenditori spesso mi evidenziano una carenza di figure professionali. Profili come i vostri, qualora foste interessati, sono ricercati anche nelle nostre fila. Negli anni, abbiamo assistito ad una settorializzazione, per aumentare la professionalità».
Cfp Pertini: il sogno del presidente Mantegazza
Anche il presidente Mantegazza ha raccontato la sua esperienza di vita: «Parto da un sogno, che è stato il mio. A 20 anni sognavo di fare l’artigiano. Ero innamorato della carta e, dagli Artigianelli a Milano, ho appreso quanto occorreva per fare il tipografo. Ho iniziato a lavorare in una tipografia e, nel 1984, il mio sogno di mettermi in proprio si è avverato. La mia è un’azienda piccola, che sa fare lavori grandi. È un’impresa cresciuta curando un cliente alla volta». Prima del rompete le righe e di un giro nella sede, concluso da un assaggio dei prodotti della pasticceria interna, Mantegazza ha proposto altri spunti di riflessione: «Il sogno si realizza se impari, ascolti, sbagli e riprovi. Il sapere è ciò che ti dà le basi. Poi servono impegno, onestà, responsabilità, passione, costanza e voglia di crescere. Dopo anni, sono anche arrivato a rappresentare la categoria in un’associazione a livello provinciale, regionale e nazionale. Se ce l’ho fatta io, potete farlo anche voi. Non lo dovete fare da soli: Apa è vicina alle imprese, è la casa degli imprenditori e può aiutarvi a crescere».