Salute: case e ospedali di comunità, il presente di Giussano e il futuro dell’ospedale Trabattoni-Ronzoni di Seregno

Le parole del sindaco di Seregno, Alberto Rossi, e dell’assessore alle politiche sociali, Laura Capelli, sul futuro dell’ospedale Trabattoni-Ronzoni di Seregno.
La palazzina all'interno dell'ospedale Trabattoni-Ronzoni di Seregno che sarà ristrutturata per ospedale e casa di comunità
La palazzina all’interno dell’ospedale Trabattoni-Ronzoni di Seregno che sarà ristrutturata per ospedale e casa di comunità Paolo Volonterio

In merito all’apertura delle “case della comunità” da parte di Asst Brianza il sindaco di Seregno Alberto Rossi e l’assessore alle politiche sociali, Laura Capelli, presenti al taglio del nastro di quella di Giussano hanno commentato: “L’ospedale di comunità e la Casa della Comunità, un centro che riunisce servizi ambulatoriali specialistici, punti assistenza per le fragilità, l’ambulatorio infermieristico di comunità, sono in grado di garantire la progettazione di interventi di carattere sociale e di integrazione sociosanitaria. La casa della comunità è una delle prime due strutture che Asst Brianza apre sul territorio, l’inizio della declinazione di un modello di assistenza sanitaria meno incentrato su grandi ospedali e più adeguato per dialogare con il territorio. Un modello che noi condividiamo e sosteniamo”.

“Nella prima fase, come ha spiegato Guido Grignaffini, direttore socio sanitario di Asst Brianza, la Casa della Comunità di Giussano avrà in carico anche i cittadini di Seregno – hanno aggiunto sindaco e assessore – nel programma di sviluppo del progetto, questa prima fase sarà superata quando anche in città sarà aperta una Casa della Comunità, struttura che non solo è preventivata, ma che ha già una definita ed individuata collocazione individuata nella palazzina a fianco dell’ospedale Trabattoni – Ronzoni. Prima dell’attivazione, però, occorrono importanti interventi strutturali ed impiantistici, già progettati e con risorse finanziarie già individuate”.

“Siamo davvero soddisfatti per il lavoro sin qui svolto, con la collaborazione di tutte le realtà territoriali e dei sindaci in primo luogo – ha spiegato Guido Grignaffini, direttore sanitario di Asst Brianza – il modello messo in campo è quello di un presidio di salute di prossimità, più vicino ai bisogni e alle aspettative dei cittadini, adeguato ad una reale presa in carico territoriale della domanda di assistenza delle persone. La Casa della Comunità di Giussano è un primo passo nel percorso di potenziamento della rete territoriale, che a regime vedrà 14 strutture attivate sul territorio della nostra Asst Brianza. Tra le altre, il piano di lavoro prevede l’attivazione di una Casa della Comunità all’interno del presidio Trabattoni Ronzoni di Seregno, attraverso la ristrutturazione della palazzina di direzione sanitaria. I lavori di ristrutturazione, finanziati con le risorse del Pnrr, consentiranno di valorizzare il ruolo del presidio di Seregno nella presa in carico dei pazienti nella fase post ospedaliera e sul territorio, integrando l’offerta riabilitativa già presente con servizi ambulatoriali specialistici, di cure primarie, infermieristici e di integrazione con i servizi sociali”.