Rocambolesco inseguimento e schianto contro un albero tra Cogliate e Misinto: era senza patente e su un’auto non assicurata

Arrestato un 21enne marocchino senza fissa dimora e clandestino che ha anche speronato l’auto dell’Arma. Un passeggero che era con lui è riuscito ad allontanarsi a piedi.
Un posto di blocco dei carabinieri
Un posto di blocco dei carabinieri

Senza patente, alla vista di un posto di blocco dei carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno ha accelerato e si è innescato un pericoloso inseguimento tra Cogliate e Misinto terminato con l’arresto di un cittadino marocchino di 21 anni senza fissa dimora accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I fatti sono accaduti nella serata del 5 maggio. L’inseguimento della Alfa Mito guidata dal giovane, in auto con un passeggero, riuscito a fuggire, è avvenuto per circa 5 chilometri.

Lungo la Sp 152 il 21enne ha anche speronato la “gazzella” dell’Arma e ha perduto il controllo andandosi a schiantare contro un albero sul ciglio della strada. Abbandonato il mezzo ha tentato la fuga a piedi ma è stato raggiunto e bloccato dai carabinieri che, nell’occasione, hanno riportato delle lievi contusioni guaribili in alcuni giorni.

L’auto guidata dall’arrestato è risultata non assicurata e intestata ad un prestanome italiano. Lo stesso veicolo, appena alcuni giorni prima, era già riuscito a fuggire ad un’altra pattuglia che lo aveva inseguito sempre tra Cogliate e Ceriano Laghetto, attorno al Parco delle Groane, circostanza che ha portato i carabinieri cesanesi a ipotizzare un collegamento tra i due soggetti e le piazze di spaccio di stupefacenti della zona.

Il Giudice del Tribunale di Monza ha convalidato l’arresto del 21enne e, in attesa della celebrazione del processo, ha disposto la rimessione in libertà. Tuttavia, data la sua condizione di clandestinità, lo straniero è stato accompagnato alla Questura di Monza per l’espulsione.