Sono due maschi e una femmina i pulli figli di Giulia e Giò, i falchi pellegrini che da undici anni nidificano sul tetto del grattacielo Pirelli a Milano, a 125 metri di altezza. Stanno bene e sono stati ‘inanellati’ da due esperti ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale)/ GOL (Gruppo Ornitologico Lombardo) per seguirne la crescita. Presto al via anche il tradizionale “totonomi” che quest’anno potrebbe essere legato al tema olimpico di Milano-Cortina 2026.

Regione Lombardia, due maschi e una femmina: il presidente Fontana
«È una simpatica tradizione – ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – che si rinnova da oltre un decennio e ci fa sentire orgogliosi. I falchetti simboleggiano un po’ lo spirito di noi lombardi: girano in vari posti, uscendo anche dai confini italiani, in cerca di luoghi che li possano ospitare, ma quando si tratta di scegliere una ‘casa’ in cui far nascere i loro figli non hanno dubbi e tornano in Lombardia, sul tetto del grattacielo Pirelli. Auguro il meglio ai tre pulli che ormai sono diventati, come la loro mamma e il loro papà, delle vere star dei social network in grado di attirare l’attenzione di intere famiglie, nonni inclusi, che osservano le loro giornate guardando le webcam posizionate a 125 metri di altezza».

Regione Lombardia, due maschi e una femmina: ogni falco ha un codice
Le operazioni di inanellamento sono importanti per lo studio della vita dei falchetti e per la loro sicurezza. L’anello che viene utilizzato per l’inanellamento è di metallo molto leggero, adeguato al diametro delle zampe: sulla superficie è riportato un codice alfanumerico che identifica in modo univoco ciascun falco; tutti i dati raccolti durante l’inanellamento vengono successivamente inviati a ISPRA che, a sua volta, li trasmetterà al database internazionale EURING. Questa operazione permetterà, qualora l’animale fosse ritrovato, di capire la distanza percorsa dal luogo di inanellamento e di valutare eventuali aspetti della biologia della specie, in base alla stagione del rinvenimento.