Raddoppiate le rapine in farmacia L’allarme di Federfarma per Monza

L’associazione di categoria lancia l’allarme per Monza e Brianza: più che raddoppiate le rapine in farmacia rispetto ai primi mesi del 2012. L’appello del presidente: «Dotatevi di videosorveglianza collegata con polizia e carabinieri».
Il rapinatore entrato in azione in farmacia a Desio nell’agosto 2013
Il rapinatore entrato in azione in farmacia a Desio nell’agosto 2013

Erano quindici nei primi dieci mesi del 2012, sono diventate 32 nello stesso periodo del 2013. Più di un campanello di allarme per i farmacisti di Monza e Brianza diventati sempre più bersaglio dei rapinatori alla ricerca di una manciata di banconote da arraffare nei cassetti con azioni fulminee.

È successo giusto qualche tempo fa alla farmacia comunale di Seregno dove lo sconosciuto di mezza età armato di un grosso cacciavite ha preso quello che c’era in cassa dopo avere saltato il bancone con un balzo degno di un atleta in attività. E che dire che farmacista di Meda che dopo l’ennesimo assalto ha deciso di blindarsi? Troppo per la categoria. Al punto che Annarosa Rocca, presidente di Federfarma, sbotta: «Troppe rapine, più del doppio rispetto al 2012, nelle 128 farmacie della provincia di Monza e Brianza. Abbiamo deciso di rafforzare la collaborazione con le forze dell’ordine perché sono in forte aumento le farmacie dotate di videosorveglianza collegate con le centrali operative sul territorio». Da qui l’invito di Federfarma a dotarsi di un videosorveglianza collegata direttamente con Questura o Carabinieri oltre ad avvisare le forze dell’ordine a ogni minimo sospetto.

I dettagli su il Cittadino di Monza in edicola da giovedì 21 novembre 2013