“Provincia, dai il patrocinio al Brianza Pride”

Il centrosinistra della Brianza chiede alla Provincia di patrocinare, come richiesto dalle associazioni, il Pride del 4 giugno a Monza.
L’apertura del Brianza Pride
L’apertura del Brianza Pride Federica Fenaroli

 Il gruppo di centrosinistra in consiglio provinciale a Monza (BrianzaReteComune) che “la Provincia conceda il patrocinio al Brianza Pride“. La richiesta è stata presentata con una mozione nella giornata di venerdì 13 maggio, proponendo all’ente di riconoscere formalmente l’iniziativa organizzata da Brianza Oltre l’Arcobaleno.

Brianza Pride: la proposta del centrosinistra

“Le istituzioni devono garantire una piena tutela dei diritti di tutte le persone, senza discriminazioni nei confronti di singoli, gruppi o minoranze, promuovendo una cultura dell’inclusione e del rispetto delle differenze” dice il capogruppo di BrianzaReteComune Vincenzo Di Paolo, secondo il quale la Provincia dovrebbe patrocinare un evento nato contro ogni forma di sessimo, razzismo e omobitransfobia. “C’è bisogno di ribadire la libertà per ciascun individuo di essere e amare, nel rispetto di tutte le identità e gli orientamenti, rifiutando qualunque forma di esclusione sociale o discriminazione”, ha aggiunto. L’iniziativa si terrà a Monza il 4 giugno.

Brianza Pride e non solo: i referendum

BrianzaReteComune ha anche chiesto alla Provincia di Monza di rendere possibili forma di partecipazione civica come referendum o “altri istituti di democrazia diretta – ha detto il consigliere del centrosinistra Francesco Facciuto – sui temi di competenza dell’ente e di particolare rilevanza per la collettività”. Lo prevede, ha ricordato, lo Statuto della Provincia, ma serve un regolamento specifico.