Il bilancio dell’operazione interforze Smart condotta anche a Monza e Brianza nel mese di settembre dice che sono stati 448 gli operatori coinvolti per un totale di 2.786 veicoli controllati nelle uscite coordinate nei comuni di Monza, Agrate Brianza, Bellusco, Brugherio, Cesano Maderno, Desio, Giussano, Limbiate, Lissone, Meda, Renate e Seveso.
Operazione Smart: 2786 veicoli controllati e 321 violazioni del codice
In tutto sono state registrate 321 violazioni del codice della strada, 20 veicoli fermati o sequestrati, 3 incidenti rilevati, 37 i conducenti positivi all’alcol test su 1.872 controlli e uno positivo al controllo per l’uso di sostante psicotrope (su 26). Infine 44 le patenti ritirate.
Allargando lo sguardo, l’operazione – il cui nome altro non è che l’acronimo di “Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio” ed è stata organizzata dall’assessorato alla Sicurezza della Regione Lombardia – ha visto la collaborazione delle Polizie locali, delle Prefetture, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, coprendo le 12 province lombarde.
Operazione Smart: il bilancio in regione, 35.700 veicoli controllati in tre fine settimana
Nei tre fine settimana del mese, a partire dal 13-14 settembre, in tutto sono stati coinvolti 327 enti locali, tra cui 95 Comuni capofila, con un totale di 3.370 agenti di Polizia locale impegnati nei servizi su strada. Investiti da Regione Lombardia oltre 520.000 euro.
E quindi: 35.751 veicoli controllati; 4.278 verbali elevati; 234 fermi e sequestri; 20.266 soggetti sottoposti a test alcolemici, con 528 risultati positivi; 19 positivi ai test anti droga e 512 patenti ritirate.
«L’operazione Smart di settembre – ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa – ha dimostrato ancora una volta l’efficacia della collaborazione tra istituzioni e Forze dell’ordine sul nostro territorio. I numeri parlano chiaro: i controlli capillari e mirati ci permettono di rendere la nostra regione più sicura, tutelando sia gli automobilisti che i pedoni. Il nostro impegno per la sicurezza stradale e per il contrasto alla criminalità resta costante. Ringrazio di cuore le Polizie locali, le Prefetture, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato per il lavoro svolto con professionalità e dedizione. Continueremo su questa strada, promuovendo iniziative concrete per proteggere i cittadini lombardi».