Nuovo arredo urbano per il centro storico di Seregno che diventerà ancora più bello ed accogliente. Tutto questo a seguito del bando regionale dei distretti del commercio, un intervento cofinanziato per il 70 per cento dal Comune e da Regione Lombardia.
In questi giorni tutte le vie del centro cittadino saranno coinvolte dalla posa di nuovi arredi. Per partecipare al bando era stata creata una importante sinergia tra il Comune, Vivi Seregno, la rete d’impresa di negozi storici e di qualità, la Camera di commercio Milano Monza e Lodi, Apa Confartigianato imprese Milano Monza e Brianza, Cna del Lario e della Brianza, Unione artigiani della provincia di Milano e di Monza e Brianza.
Una rete di assoluta rilevanza che ha saputo conquistare un contributo di 80mila euro finalizzato ad azioni di promozione delle attività, tra cui il portale di e-commerce, legato al territorio “seregnostore.it”, nonché alla valorizzazione dello spazio urbano.
“Oltre che per il risultato, in quanto il centro cittadino diventerà ancora più bello ed accogliente – ha detto Ivana Mariani, assessore allo Sviluppo economico – ritengo che questo rinnovamento dell’arredo urbano sia il simbolo concreto della qualità dei risultati che si possono raggiungere quando la città, le imprese, le istituzioni collaborano per fare sistema. Essere riusciti a operare in rete per conquistare il contributo rappresenta per Seregno un valore aggiunto che va oltre l’entità economica del contributo stesso”.
L’investimento complessivo per il nuovo arredo supera i 120mila euro, cofinanziati dal comune di Seregno per il 70 per cento, e migliorerà la vivibilità del centro storico.
È previsto l’acquisto di 55 panchine, 65 cestini dei rifiuti, 27 fioriere, 45 rastrelliere portabici, 62 tra dissuasori e delineatori, nonché due pensiline portabici. Parte dell’arredo verrà destinata a sostituire l’esistente, ormai ammalorato. I lavori di posa sono iniziati mercoledì 2 febbraio e proseguiranno nellee prossime settimane.
Le pensiline destinate a via Formenti e corso Matteotti, oltre ai portabici, saranno collocate in un momento successivo.