Villoresi, giù le “spalle” del Canale in via Garibaldi a Nova Milanese. Cantiere aperto da settimana scorsa nell’alveo del canale per abbattere le due spalle che lo delimitano all’altezza di via Garibaldi. Un intervento necessario per ampliare la sede stradale in quel punto e consentire il passaggio della metrotranvia. Un anno fa la prima ordinanza che annunciava l’inizio dei lavori, qualche (inevitabile) disagio viabilistico che già faceva temere il peggio con lunghe code sull’asse viario principale della città, che dive Nova in due parti. Poi il rinvio per la mancanza di un’autorizzazione da parte del Consorzio Villoresi. Espletati tutti i passaggi, come già annunciato nel corso dell’assemblea pubblica proposta per fare il punto sui lavori della metrotramvia, la scorsa settimana è stato aperto il cantiere che rimarrà aperto fino all’11 aprile del 2016. Entro quella data i lavori devono essere assolutamente conclusi perché il Consorzio prevede la fine della asciutta prevista il 30 marzo.
Nova Milanese: giù le spalle del canale Villoresi per la metrotranvia, pezzo di storia che se ne va
Un altro pezzettino di storia della città che se ne va, per lasciare il posto a nuove spalle del canale e, soprattutto, a quella metropolitana dai mille cantieri, spesso fantasmi.
Nei giorni scorsi i lavori nell’alveo, sfruttando le belle giornate di sole, sono proseguitI a ritmo sostenuto. I disagi per la viabilità contenuti. «Rispetto alla prima ordinanza del 10 ottobre – ha spiegato il comandante della Polizia Locale Cosimo Tomasso – nella successiva del 14 novembre, abbiamo potuto lasciare il doppio senso di marcia, invece del senso unico alternato, anche se c’è un leggero restringimento della carreggiata».
Nova Milanese: giù le spalle del canale Villoresi per la metrotranvia, il supervisore
Non manca comunque un supervisore con paletta soprattutto perché all’altezza dell’incrocio con via Piave, la visuale non è delle migliori. «Dietro nostra richiesta – ha proseguito Tomasso – è stato realizzato un passaggio pedonale sul lato di via Filzi, necessario in questo momento a causa della chiusura del ponte pedonale che collega via Filzi con via Cesare Battisti, quando il cantiere si sposterà sul lato opposto, il passaggio sarà ricavato nell’area, un tempo, occupata dalle rotaie».
L’apertura del cantiere ha comportato il divieto di transito ai veicoli di massa complessiva a pieno carico di 3.5 tonnellate, con la sola eccezione riguardante i veicoli adibiti a trasporto pubblico locale. L’unica difficoltà si potrebbe riscontrare nel caso si incrociassero due autobus, in tal caso sarà il buon senso a indicare chi aspetta e chi procede.