Monza: tornano le notti bianche dello shopping il giovedì

Un tradizione fermata dalla pandemia, il rilancio di Confcommercio con assessorato e distretto. Giovedì 3 luglio il debutto.
Le notti bianche del commercio a Monza
Le notti bianche del commercio a Monza

Dopo anni di stop – gli ultimi appuntamenti prima della pandemia – tornano a Monza le notti bianche dello shopping. “L’estate brilla” il nome dell’iniziativa promossa dalla sezione locale di Confcommercio in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale: tutti i giovedì di luglio e di settembre “aperture straordinarie, shopping, cultura, musica e intrattenimento”.

Si inizia la prossima settimana con l’appuntamento di giovedì 3, «un’occasione anche per iniziare a dare un’occhiata alle vetrine in vista dei saldi, ormai imminenti», che prenderanno il via proprio sabato 5. Lo spiega Alessandro Fede Pellone, segretario dell’associazione di categoria: «Ce lo chiedevano in tanti, e da tanto tempo, di tornare a promuovere le aperture serali del giovedì: una tradizione che, nonostante la lunga interruzione, è rimasta nel cuore di molti monzesi e brianzoli. Mancava, però, quel coordinamento che ora siamo riusciti a mettere a punto grazie al coinvolgimento del Distretto urbano del commercio e dell’assessorato al Commercio e al Marketing territoriale, guidato da Carlo Abbà».

Monza: notti bianche dello shopping a luglio e settembre

Aperture straordinarie, arricchite per i ristoranti e per i locali da menù e drink list a tema, e da esibizioni musicali e artistiche, anche fuori dal centro storico: coinvolte, anticipa Fede Pellone, ad esempio anche via Rota e piazza Bonatti. Il programma delle iniziative sarà svelato di settimana in settimana sul portale turismo.monza.it e, nella prima settimana di settembre, si intreccerà alle iniziative organizzate in occasione del Gran Premio di Monza. «L’iniziativa si inserisce nel programma di attività che abbiamo intenzione di promuovere per sostenere sempre più da vicino il commercio locale – aggiunge Abbà – Si tratta di un primo passo, una sorta di edizione zero, che vorremmo rilanciare anche in altri periodi dell’anno e in altre zone della città, con il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di attività».