Monza, tempi di attesa ancora lunghi: anche nove mesi per una visita

I tempi di attesa per visite e esami prima della pandemia e oggi a Monza e dintorni: qualche specialità in recupero e altre ancora con mesi di coda.
MONZA cup ospedale
MONZA cup ospedale Fabrizio Radaelli

Il primo appuntamento disponibile per una visita oculistica all’ospedale San Gerardo di Monza è l’11 agosto 2023. Ovvero tra 270 giorni. Ci vuole tanta pazienza anche per una prima visita endocrinologica dove il tempo di attesa è di 147 giorni. Non va meglio per una prima visita cardiologica dove l’attesa è di 4 mesi, 122 giorni, mentre per una psichiatrica bisogna aspettare 103 giorni.

Monza, tempi di attesa ancora lunghi: il confronto con il 2019

Sono alcuni dei dati più eclatanti che emergono mettendosi al computer e consultando la piattaforma di Regione Lombardia “Prenotasalute”. L’altro dato sorprendente è che sulla piattaforma, dove è possibile scegliere la Ats di appartenenza e l’azienda sanitaria più vicina al proprio domicilio, la Asst Brianza che riunisce gli ospedali di Vimercate, Desio e Carate, proprio non compare.
Prima della pandemia, nel maggio 2019, il Cittadino aveva già pubblicato un elenco delle prestazioni considerate off limits per il San Gerardo. Per una colonscopia nel 2019 ci volevano 714 giorni, oggi il sito “Prenota salute” non mostra nessuna disponibilità né al San Gerardo, né agli Istituti clinici Zucchi. Il primo appuntamento su Monza è al Policlinico, il 13 febbraio, ma solo con ricetta e priorità “Urgente”.

Monza, tempi di attesa ancora lunghi: gli esempi

Va meglio per la visita cardiologica: nel 2019 ci voleva un anno (362 giorni), oggi il primo appuntamento disponibile è tra un mese il 19 dicembre. Anche per l’ecocolordoppler la situazione sembra migliorata rispetto al 2019: ci volevano 365 giorni, oggi un’ottantina (prima disponibilità il 3 febbraio).
Va meglio tutta l’area odontoiatrica: se nel 2019 per la prima visita bisognava attendere 435 giorni, oggi la prima disponibilità al san Gerardo è per il 30 novembre. Il primo appuntamento si ottiene anche in pochi giorni a Lecco (il 23 novembre) solo con ricetta con Priorità D.
Dalla comparazione delle prestazioni ambulatoriali prese a campione negli anni a partire dal 2016 ad oggi è possibile vedere che, se per alcune specialità i tempi d’attesa si sono accorciati, per altre la situazione permane critica, se non in peggioramento.

Monza, tempi di attesa ancora lunghi: criticità per gli esami oculistici

Per l’eco addome completo ci vogliono al San Gerardo 105 giorni in linea con i 115 del 2019, al Policlinico si è passati da 98 giorni a 60, ma gli Istituti clinici non hanno nessuna disponibilità. Una tac senza contrasto si prenota in due settimane al San Gerardo (ci volevano fino a 192 giorni nel 2019) in due mesi al Policlinico, in un giorno alla clinica Zucchi. Per la mammografia i giorni di attesa sono scesi da 10 a 3, ma solo con prescrizione medica con priorità D. Diminuisce il tempo d’attesa al San Gerardo anche per la Tac addome (da 147 a 78) che si ottiene in 37 giorni al Policlinico, ma solo con priorità urgente (da erogarsi entro 72 ore). Un’ecografia ostetrica non è prenotabile da nessuna parte a Monza (al San Gerardo è gestita dalla Fondazione Mbbm che però non compare tra le possibilità offerte dalla piattaforma regionale). L’esame del fundus oculi, come molte delle prestazioni oculistiche sono le più critiche, ma in miglioramento. Sono 158 giorni di attesa a Monza (con priorità D) contro i 394 giorni registrati nel 2019, di nuovo sui livelli del 2016 quando servivano 152 giorni. Nessuna disponibilità offerta né dal Policlinico, né dagli Istituti clinici Zucchi.