Giovani reporter, fotografi e narratori di storie sono richiesti nel quartiere Libertà di Monza. Sta prendendo forma il progetto “Humans of libertà”, un’idea ispirata da “Humans of New York” (il fotoblog e libro di ritratti di strada organizzato anni fa nella Grande Mela) per coinvolgere in modo attivo la popolazione giovane e raccogliere, al tempo stesso, spunti di umanità sul territorio in cui si vive.
Monza: siamo “Humans”, primo incontro mercoledì 26 febbraio
Capofila è il comune di Monza che, grazie a un bando regionale, collaborerà con diverse associazioni del territorio (tra le quali la Sulè onlus che ha dato vita al progetto Humans of Brianza), la Provincia di Monza e Brianza e Anci Lombardia.
Il primo appuntamento è per mercoledì 26 febbraio, dalle 15.30 alle 17.30 al Centro Civico Libertà- LibertHub. I ragazzi dovranno creare un gruppo di lavoro in cui operare in sinergia, svolgendo mansioni diverse, per poter tracciare un ritratto del quartiere. Un modo per conoscersi, per condividere le proprie competenze, per acquisirne di nuove, per coinvolgere i ragazzi più timidi e meno capaci di lavorare in team. Un’occasione di crescita per tutti che porterà anche una ricompensa.
Monza: siamo “Humans”, il progetto
Con macchine fotografiche, smartphone e registratore e, soprattutto, con intuito e creatività i giovani fotoreporter dovranno cogliere volti, sguardi, storie, aneddoti. Racconti originali e particolari così come cronache del quotidiano perché ogni narrazione ha un senso e un valore. Dovrà emergere uno spaccato di umanità, un ritratto del quartiere Libertà, una serie di testimonianze per fare conoscere il rione a chi lo ha vissuto in passato e a chi lo vive tutti i giorni creando, al tempo stesso, una memoria per chi verrà domani.