Versa in prognosi riservata all’ospedale San Gerardo di Monza il detenuto trentenne che mercoledì pomeriggio ha cercato di farla finita in una stanza dell’infermeria del carcere di via Sanquirico. Il giovane, italiano, classe 1983, detenuto da alcuni giorni dopo una condanna per ricettazione, attorno alle 14 rimasto per un attimo da solo, ha tentato di suicidarsi tagliandosi la gola e il collo con un oggetto affilato di ignota provenienza. Il detenuto si trovava sotto sorveglianza in infermeria proprio perché considerato dai sanitari ad alto rischio per eventuali episodi di autolesionismo: «Attorno alle 14 – spiega una guardia del carcere – ha atteso che il compagno di cella fosse uscito e ha preso un oggetto tagliente, probabilmente una lametta, e si è tagliato. Fortunatamente era sottoposto a stretta sorveglianza ed è stato immediatamente soccorso dal personale penitenziario. L’abbiamo preso per i capelli.»
Monza, si taglia la gola in carcere Detenuto salvato dalle guardie
Versa in prognosi riservata all’ospedale San Gerardo di Monza il detenuto trentenne che mercoledì pomeriggio ha cercato di farla finita in una stanza dell’infermeria del carcere di via Sanquirico. Il giovane, italiano, classe 1983, detenuto da pochi giorni, è stato salvato in extremis dal personale penitenziario.
