Monza, presentati i primi tre bus elettrici: a breve ne arriveranno altri ventitré

L'anteprima è stata ospitata dalla piazza Trento e Trieste, con il sindaco Paolo Pilotto che ha indicato nell'idrogeno la vera sfida per il futuro
Monza 2025 nuovi bus elettrici
La presentazione dei nuovi bus elettrici

Sono entrati in servizio sabato 12 luglio i primi tre bus completamente elettrici nella flotta dei mezzi pubblici di Monza. I nuovi mezzi verranno utilizzati sulla linea urbana Z206 che collega l’ospedale San Gerardo con via Luca della Robbia.

Bus elettrici: l’anteprima in piazza Trento e Trieste

Un’anteprima dei nuovissimi bus è stata fatta in piazza Trento e Trieste alla presenza del sindaco, Paolo Pilotto, con gli assessori Irene Zappalà e Egidio Longoni e con Luca Tosi, direttore dell’Agenzia di trasporto pubblico locale e Francesco Manzulli, presidente Net Gruppo Atm. Si tratta dei primi e-bus che percorreranno le strade di Monza, il primo passo verso una riqualificazione più ecologica e sostenibile del parco mezzi, che si completerà nell’arco di dieci anni. Per il 2035 il servizio di trasporto pubblico monzese sarà completamente elettrificato e a emissioni zero. Nei primi mesi del prossimo anno verranno introdotti altri 12 pullman elettrici di Net e 11 nella flotta di Autoguidovie, per un totale di 26 nuovi mezzi circolanti, tutti completamente elettrici. Un investimento importante pari a 15 milioni di euro, finanziato con fondi Pnrr e con quelli ministeriali del Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile. Sono attualmente 70 i pullman circolanti su Monza: 40 di Net, a cui se ne aggiungeranno altri 15 elettrici, e 30 di Autoguidovie, che sarà integrata con ulteriori 11 mezzi. I finanziamenti hanno coperto non solo l’acquisto dei nuovi mezzi ma anche l’adeguamento del deposito di via Aspromonte gestito da Net, dove sono state installate 21 colonnine di ricarica elettrica. Qui verranno ospitati tutti i nuovi mezzi, che hanno un’autonomia di 400 chilometri e un tempo di ricarica di circa due ore.

Bus elettrici: i commenti delle autorità intervenute

«Questo è un passaggio importante per la città -ha spiegato il sindaco di Monza-. Noi stiamo presentando i nuovi bus elettrici perché i bandi in vigore prevedevano questo. Ma siamo consapevoli che Monza è la capitale italiana del gas liquido e tra questi dell’idrogeno. Qui sono attive due delle aziende principali del settore. Siamo quindi già proiettati verso il futuro, verso l’idrogeno, quando ci sarà un bando per questo genere di mezzi saremo certamente pronti». Un passo importante, l’ingresso dei primi mezzi interamente elettrici, che si inserisce in un piano più ampio di rinnovamento della mobilità che passa anche dall’arrivo della metropolitana. «Monza inizia a concretizzare una strategia sostenibile che nei prossimi anni vedrà l’elettrificazione progressiva di un terzo del proprio parco mezzi», ha spiegato l’assessora alla mobilità, Irene Zappalà. Un percorso che il Gruppo Atm ha già intrapreso da tempo a Milano, come ha ricordato il presidente Net, Francesco Manzulli. «Questi nuovi mezzi rappresentano un passo concreto nel piano di transizione energetica e in termini di accessibilità, i nuovi mezzi tecnologicamente all’avanguardia offriranno un servizio di trasporto sempre più efficiente e inclusivo».

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.