È stata presentata all’assessora alla viabilità, Irene Zappalà, la proposta di realizzare una zona 30 intorno alla scuola dell’istituto comprensivo Salvo D’Acquisto, in occasione dell’ultima seduta della consulta del quartiere di Monza. Il progetto, elaborato dal tavolo mobilità della consulta San Biagio Cazzaniga, è stato pensato per mettere in sicurezza soprattutto gli studenti delle scuole D’Acquisto ed Elisa Sala, che si trovano in via particolarmente trafficate e congestionate anche dalla vicinanza con l’ospedale San Gerardo.
Monza: il quartiere chiede la zona 30 nelle vie Clementi, Paganini e Sgambati
Le vie interessate dal traffico intenso sono Clementi, Paganini e Sgambati. Sono tutte vie a senso unico tranne via Sgambati che è ancora a doppio senso. La proposta è quindi quella di rendere proprio a senso unico via Sgambati verso via Paganini da via Clementi.
«Questo non dovrebbe influire troppo sul flusso delle auto ma limiterebbe almeno la velocità. Lo stesso comprensivo Salvo D’Acquisto si è anche mostrato interessato a istituire un servizio pedibus, ma occorre che vengano sistemati i marciapiedi vicino alle scuole e che si predisponga un’apposita segnaletica», hanno spiegato i membri del tavolo di lavoro.
Monza: il quartiere chiede la zona 30 lungo il quadrilatero delle scuole
La richiesta avanzata all’assessora è poi l’introduzione del limite a 30 chilometri orari lungo tutto il quadrilatero interessato dalla presenza delle scuole.
«Desidero ringraziare i membri della consulta per l’importante lavoro svolto – ha commentato Zappalà -. Prenderò certamente in considerazione la proposta. Sono già state deliberate altre due zone 30 a Monza, nei quartieri Triante e Libertà, ma si sono verificati ritardi nell’attuazione delle modifiche viabilistiche». L’assessora non si è quindi sbilanciata indicando il cronoprogramma dell’intervento, ma pare certa la presa in carico della proposta di estendere anche alle vie Clementi, Paganini e Sgambati il provvedimento delle strade scolastiche.