Monza, il killer del tallio di Nova Milanese torna in tribunale: folle o lucido assassino?

Lucido assassino o completamente folle? La stagione dei processi monzesi riprende lunedì 10 settembre con la vicenda giudiziaria di Mattia Del Zotto, il 27enne di Nova Milanese reo confesso di tre omicidi consumati e cinque tentati, per aver avvelenato col solfato di tallio i famigliari.
Nova Milanese: Mattia Del Zotto
Nova Milanese: Mattia Del Zotto

Lucido assassino o completamente folle? La stagione dei processi monzesi riprende con la vicenda giudiziaria di Mattia Del Zotto, il 27enne di Nova Milanese reo confesso di tre omicidi consumati e cinque tentati, per aver avvelenato col solfato di tallio i famigliari, provocando la morte dei nonni e della zia. Lunedì 10 settembre prevista l’udienza davanti al gup Patrizia Gallucci.


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Il processo, in corso col rito abbreviato, si gioca tutto sulle condizioni mentali del disoccupato di novese. Da una parte, la procura, in virtù di un accertamento psichiatrico disposto in fase preliminare, sostiene che il giovane fosse parzialmente capace di intendere e volere nella fase di preparazione del folle piano criminale, a causa di un disturbo chiamato parafrenia, ma perfettamente lucido al momento dell’esecuzione dello stesso.
Di segno diverso la perizia di parte della difesa, secondo cui era completamente incapace di intendere.

Il giudice, prima della pausa estiva, ha conferito un nuovo incarico a un ulteriore esperto, per dare un parere super partes.

Gli omicidi del tallio avevano tenuto col fiato sospeso un’intera comunità. Inizialmente, dopo la misteriosa catena di decessi e ricoveri all’interno della famiglia, si era pensato ad una contaminazione alimentare. Quando anche i nonni materni, che vivono in un’altra casa rispetto a quella della famiglia Del Zotto, avevano accusato i sintomi di avvelenamento, allora i sospetti si erano indirizzati su Mattia Del Zotto. Il 27enne conduceva una vita appartata, in preda ad una sorta di delirio mistico, in preda al quale avrebbe deciso la sua “azione purificatrice”.