Si dice, “arrestato per aver rubato una mela”. Qui il “corpo del reato” è un pezzo di prosciutto. Valore, pochi euro. Eppure a un marocchino senza fissa di mora di 46 anni, irregolare, è costato l’arresto per rapina impropria. Il fatto è accaduto martedì al supermercato Esselunga di via Lecco: l’extracomunitario, già noto per reati specifici, è stato colto in flagranza di reato da u addetto alla sicurezza del supermercato mentre rubava il cibo. Il vigilante ha tentato di fermarlo. Ne è nata una colluttazione. Di qui il semplice furto si è tramutato in rapina con il conseguente arresto operato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Monza.
Monza, il furto diventa una rapina Arrestato per un po’ di prosciutto
Si dice, “arrestato per aver rubato una mela”. Qui il “corpo del reato” è un pezzo di prosciutto. Valore, pochi euro. Eppure a un marocchino senza fissa di mora di 46 anni, irregolare, è costato l’arresto per rapina impropria.
