Dal 6 al 12 marzo si celebra la Settimana mondiale del glaucoma. Per porre l’attenzione su questa patologia che colpisce il nervo ottico (spesso causata dalla pressione interna dell’occhio) l’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Monza e della Brianza in collaborazione con la Iapb (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) Italia Onlus scende in piazza giovedì 10 marzo. Per l’occasione alcuni volontari saranno dalle 9 alle 13 saranno sotto i portici dell’Arengario (in piazza Roma) a distribuire materiale informativo sul glaucoma e a rispondere alle domande dei cittadini.
“Il glaucoma – spiega il dottor Paolo Pecoraro, noto oculista monzese – fa parte delle neuropatie ottiche croniche progressive che hanno in comune alterazioni della testa del nervo ottico e delle fibre nervose retiniche, in assenza di malattie oculari o di anomalie congenite. A queste alterazioni segue la morte delle cellule gangliari e la perdita progressiva del campo visivo”.
Prevenire il glaucoma è possibile. “Il glaucoma ad angolo aperto, che è il più comune e più frequente – sottolinea il dottor Pecoraro – è definito il killer silenzioso della vista perché non dà sintomi. La vera prevenzione è la visita oculistica durante la quale si può evidenziare l’aumento della pressione oculare, alterazioni della testa del nervo ottico e riduzione delle fibre nervose retiniche, situazioni che ci portano a pensare ad un glaucoma il quale, a sua volta, sarà confermato da un Campo Visivo Computerizzato (da un OCT)”.
Esistono diversi tipi di glaucoma, ma la mancata cura porta alla cecità. Per questo l’Unione italiana ciechi e ipovedenti vuole porre l’accento sull’importanza della conoscenza e della prevenzione.