Monza, Giovannino d’oro 2023: l’associazione San Fruttuoso candida l’artista Ernesto Galimberti

Artista e docente della scuola Borsa per mezzo secolo, è scomparso lo scorso anno all’età di 83 anni. E' l'autore dell’opera dedicata alla memoria di Lea Garofalo
Ernesto Galimberti

I duecento soci dell’associazione culturale San Fruttuoso hanno sottoscritto la candidatura al Giovannino d’oro 2023 di Ernesto Galimberti, artista e docente della scuola Borsa per mezzo secolo, scomparso lo scorso anno all’età di 83 anni.

In una lettera ufficiale inviata al sindaco, Paolo Pilotto e ai membri della giunta, il presidente dell’associazione Enrico Massimo Arosio ha raccontato il lungo impegno artistico e civile di Galimberti, a servizio della città e dei giovani artisti.

Giovannino d’oro: “Galimberti ha sempre comunicato umanità”

“Ernesto pur crescendo nella periferia paesana di Monza in un ambiente contadino e operaio ma ricco di umanità, ha saputo cercare in sé quei sentimenti e quelle emozioni che riempiono ogni giorno la vita di ognuno travolgendola o arricchendola – ha raccontato Arosio -. Ha saputo poi rappresentare quei sentimenti ed emozioni in opere piene di suggestioni e comunque sempre profondamente vissute. Questa sua umanità l’ha saputa comunicare a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo“.

Una vita vissuta sempre nel quartiere San Fruttuoso, mai esposta al clamore, quella di Galimberti, che – come continua Arosio – “non ha mai promosso se stesso e le sue opere per la sua educazione e forse per un eccesso di pudore e questo, soprattutto nella nostra società, viene considerato una colpa“.

Giovannino d’oro, Galimberti è l’autore dell’opera dedicata a Lea Garofalo

Galimberti è autore, proprio nel quartiere di San Fruttuoso, dell’opera dedicata alla memoria di Lea Garofalo, collocata nel cimitero del quartiere. Tra i sottoscrittori della lettera figurano anche il presidente della scuola Paolo Borsa, Antonio Triacca insieme ai docenti, allievi ed ex allievi, Andrea Stella, ex rettore della facoltà di medicina di Monza e studente di Galimberti, Lino Gerosa, già docente alla Paolo Borsa e al liceo Valentini e Valerio D’Ippolito, referente di Libera a Monza.

L’ultima mostra di Galimberti fu realizzata a Villa Cusani, a Carate, dedicata a “Il viaggio di Ulisse” e curata dall’ex allievo Claudio Elli.