Monza, giacigli di fortuna e segni di un falò nello stabile comunale: espulsi tre occupanti abusivi

Tre persone di origine nordafricana sono state accompagnate al Comando e nei loro confronti è stato emesso un provvedimento di espulsione
I giacigli di fortuna nello stabile comunale
I giacigli di fortuna nello stabile comunale Polizia locale Monza

Letti di fortuna, coperte e persino un braciere improvvisato, forse per scaldarsi, che ha completamente annerito una parete dello stabile. Un edificio comunale di Monza, in via Boccaccio, era diventato la dimora abusiva di tre uomini, tutti di origine nordafricana.

Nella prima mattinata di giovedì 30 ottobre gli agenti motociclisti della Polizia Locale hanno scoperto i tre “inquilini” durante un controllo conseguente a segnalazioni proprio per presunti ingressi abusivi. Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato il cancello d’ingresso accostato ma aperto e una volta nello stabile hanno trovato i tre che avevano allestito un rifugio di fortuna dormendo su giacigli improvvisati, “tra la sporcizia e in condizioni igieniche precarie” dicono dal Comando.

La parete annerita (foto Polizia locale di Monza)

Monza, tre occupanti abusivi nello stabile comunale di via Buonarroti: intervenuta la Polizia locale

Una delle stanze aveva una parete completamente annerita a cause un fuoco acceso evidentemente per riscaldarsi, un accorgimento estremamente pericolo con il rischio di incendi diffusi che avrebbero potuto mettere tra l’altro a repentaglio la vita degli stessi occupanti.

Dalla perlustrazione completa dell’edificio non sono state trovate altre persone né segni di presenze e neppure droga o armi. I tre occupanti sono stati accompagnati al Comando e identificati e nei loro confronti, in quanto irregolari in Italia, è stato notificato un provvedimento di espulsione adottato tempestivamente dalla Questura di Monza. L’edificio è stato quindi messo in sicurezza per evitare nuovi accessi.

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