Monza, buona la prima per il fuori GP di Triante: “Anche i quartieri sono vivi”

È stata un successo di pubblico e di gradimento la prima edizione del Triante fuori GP, l’evento interamente organizzato dalla consulta di quartiere in collaborazione con le società sportive e l’istituto comprensivo don Milani, andato in scena lo scorso 1 settembre.

“Decentralizzare per la prima volta l’evento legato al Gran Premio di Monza ci ha insegnato che i quartieri siano vivi, che il nostro quartiere di Triante è vivo, che le persone se coinvolte partecipano, che quanto abbiamo proposto è stato apprezzato e che siamo sulla strada giusta”, ha commentato soddisfatto Demetrio Bezza, uno degli organizzatori dell’evento.

Centinaia di visitatori al Triante fuori GP di Monza

Centinaia i visitatori, grandi e piccoli, appassionati dei motori, amanti degli sport, famiglie e cittadini che venerdì hanno visitato fin dal pomeriggio e per tutto il giorno i giardini di via Monte Bisbino e via Monte Amiata, di fronte alla scuola Leonardo, scelte come location per i tanti eventi in programma per la giornata.

Tra i protagonisti della kermesse ci sono stati il Sanfru Basket, l’Ascot volley e l’Astro skating con partite e dimostrazioni sul campo. E poi musica con la Triuggio marching band che ha sfilato per le strade del quartiere, lo spettacolo di magia e il contributo degli agenti della Polizia locale che hanno proposto laboratori di educazione stradale per i più piccoli.

Successo per il fuori GP di Triante: “Consulta già al lavoro per i prossimi eventi”

Spero che in tanti ci seguano e tanti ci aiutino anche nella fase operativa delle nostre iniziative – ha aggiunto il coordinatore della consulta, Pantaleo Troja -. Abbiamo bisogno di tutte le donne e uomini di buona volontà per migliorare il nostro quartiere”.

La macchina organizzativa della consulta è già al lavoro per programmare i prossimi eventi. “Cercheremo di regalarvi ancora qualcosa di bello e di rendere il nostro quartiere ancora più speciale”, assicura Bezza.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.