Monza, al sottopasso striscione che inneggia all’anarchico che uccise il re

È comparso al sottopasso Rota Grassi uno striscione che inneggia a Gaetano Bresci, l’anarchico che il 29 luglio 1900 uccise a Monza il re Umberto I
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bresci Paolo Rossetti

Come ogni anno Monza ricorda la morte, il 29 luglio, di re Umberto I, ucciso il 29 luglio del 1900 per mano dell’anarchico Gaetano Bresci.

Ma qualcuno ha voluto celebrare proprio l’anarchico che si era macchiato dell’omicidio. Uno striscione inneggiante a Bresci, infatti, è apparso a Monza, al sottopasso Rota Grassi, non lontano dalla ferrovia.