Monza: al San Gerardo la nuova Tac con l’intelligenza artificiale

La Radiologia della Fondazione IRCCS San Gerardo di Monza ha attivato una nuova Tac con sistema basato sull’Intelligenza Artificiale (AI).
Ospedale San Gerardo Monza nuova Tac con sistema Intelligenza artificiale
Ospedale San Gerardo Monza nuova Tac con sistema Intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale per aiutare le persone ad affrontare esami clinici complessi con maggiore serenità. C’è anche questo aspetto, oltre all’alta tecnologia, alla base della nuovissima apparecchiatura di Tomografia Assiale Computerizzata, la Tac, entrata in funzione nel reparto di Radiologia della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori a Monza: l’apparecchiatura è di ultima generazione ed è dotata di un sistema di ricostruzione di immagini basato sull’Intelligenza Artificiale (AI).

Monza: al San Gerardo la nuova Tac con l’intelligenza artificiale, i vantaggi per i medici

Questo significa che i medici che effettuano l’esame possono lavorare su immagini a risoluzione avanzata restituite con tempi di elaborazione più rapidi per una diagnosi più precisa. Mentre i pazienti sono sottoposti a dose di radiazioni ridotte e con riduzione anche della somministrazione di metodi di contrasto in caso di condizioni cliniche più complicate.

«Si tratta di un’apparecchiatura di tomografia computerizzata totalmente digitalizzata – ha spiegato il dottor Rocco Corso, direttore della Radiologia – che consente di eseguire in modo rapido ed efficace tutte le indagini TAC richieste compresi gli studi vascolari, aortici, cardiaci e coronarici. Questa apparecchiatura avanzata, dotata anche di un sistema di centratura esterna mediante telecamera 3D, rappresenta un importante passo avanti nel campo della diagnostica medica, mettendo a disposizione dei pazienti e dei professionisti della salute, una tecnologia all’avanguardia, combinando la precisione della TAC con la potenza analitica dell’Intelligenza Artificiale».

Monza: al San Gerardo la nuova Tac con l’intelligenza artificiale, la tecnologia

Ospedale San Gerardo Monza nuova Tac con sistema Intelligenza artificiale
Ospedale San Gerardo Monza nuova Tac con sistema Intelligenza artificiale

Il dottor Davide Ippolito, responsabile delle Tecnologie Innovative del reparto di Radiologia, ha evidenziato altri vantaggi dell’Intelligenza artificiale: «La Tac è dotata di specifiche caratteristiche tecnologiche all’avanguardia, tra le quali si annoverano una Risoluzione Immagine Avanzata perché la tecnologia ad alta risoluzione offre dettagli chiari e nitidi per una migliore identificazione delle condizioni mediche, Velocità di Scansione Incrementata visto che la TAC riduce i tempi di scansione, migliorando l’efficienza e consentendo una diagnosi più rapida per i pazienti. Dose di Radiazioni Ridotta: grazie alle installate ed avanzate tecnologie di riduzione della dose per cui la sicurezza dei pazienti è una priorità, Analisi Automatica delle Immagini perché l’AI consente un’analisi automatica delle immagini radiologiche, identificando rapidamente potenziali aree di interesse e migliorando l’efficienza delle valutazioni. Personalizzazione della Diagnosi: l’IA contribuisce a una diagnosi più personalizzata, considerando le caratteristiche individuali del paziente consentendo la medico curante di ottimizzare il successivo percorso di cura. Inoltre Potenziamento dell’efficienza operativa: con l’automazione di alcune attività il personale medico e tecnico può concentrarsi maggiormente sulla diagnosi, accelerando il processo decisionale definitivo».

Monza: al San Gerardo la nuova Tac con l’intelligenza artificiale, maggior sicurezza anche in ambito pediatrico

Ospedale San Gerardo Monza nuova Tac con sistema Intelligenza artificiale
Ospedale San Gerardo Monza nuova Tac con sistema Intelligenza artificiale

Il continuo miglioramento di questa tecnologia è attuato grazie al quotidiano confronto e collaborazione dei medici radiologi e del personale Tsrm (Tecnici Sanitari di Radiologia Medica) con la Fisica Sanitaria e permette di acquisire immagini TAC con erogazione delle più basse quantità di radiazioni compatibili con la creazione di un’immagine utile ai fini diagnostici, per questo utilizzabile con maggior sicurezza e tranquillità anche in ambito pediatrico.