Ritrovata intatta tra i resti del monastero seicentesco della Bernaga bruciato sabato sera a La Valletta: la reliquia di San Carlo Acutis, che dalle suore romite di Bernaga aveva ricevuto la prima comuniione nel 1998, era andata smarrita dopo l’intervento dei viigil del fuoco, arrivate in forze anche da Monza e Brianza per spegnere le fiamme.
Monastero della Bernaga bruciato: la reliquia custodisce un capello del ragazzo
Si tratta di un capello del ragazzo recentemente canonizzato a cui le monache sono particolarmente legate. “La reliquia, che custodisce un capello di Carlo Acutis e un ex cordis – ha reso noto il parroco don Raffaele Lazzara – non si trovava. L’altro pomeriggio però, dopo una giornata di ricerche, grazie agli uomini della protezione civile e ai vigili del fuoco, è stata ritrovata e messa in salvo“.
È proprio tra quelle mura, quando aveva 7 anni, che Carlo ricevette la sua prima comunione, iniziando quel percorso di fede che lo ha portato ad essere riconosciuto santo ad appena diciannove anni dalla sua morte. Si cerca ancora, invece, un crocifisso donato da Paolo VI, che è fautore dell’insediamento delle monache a Bernaga.