Con una mozione depositata all’ufficio protocollo del comune di Meda, il primo aprile, i consiglieri comunali del gruppo consiliare Italexit per l’Italia e per Meda, chiedono al sindaco che nel prossimo consiglio comunale venga discusso una loro mozione con oggetto l’abrogazione immediata del green pass con la fine dello stato di emergenza, per agevolare la ripresa sociale ed economica del Paese.
I consiglieri di Meda di Italexit Andrea Terraneo e Giorgio Taveggia, hanno accolto le richieste della neonata sezione locale del partito che da pochi giorni ha attivo un canale ufficiale per chi volesse interagire con la sezione meda@italexitmonzabrianza.it. Italexit per l’Italia nell’ultima settimana ha anche avviato una campagna di volantinaggio nelle realtà commerciali medesi presentandosi con lo slogan “#ilPassNonPassa”. “Se non puoi decidere chi entra nel tuo negozio, allora significa che il negozio non è più tuo”.
“Proponiamo problematiche quotidiane- hanno scritto nella mozione- il consiglio comunale non può ridursi ad esser un passacarte degli organi istituzionali superiori: Europa, nazione, regione ed ora anche la provincia. I consiglieri comunali devono anche far sentire la voce della comunità agli enti superiori. Meda, sulla scia del comune di Bassano del Grappa, comune anch’esso governato dal centrodestra, ha deciso di promuovere una discussione relativa al green pass che è uno strumento politico, deciso dal governo Letta-Salvini, che per noi di Italexit corrisponde alla maggioranza attiva anche a Meda. Chiediamo come gruppo consiliare che il comune di Meda discuta sui temi che compongono la mozione e decida se farsi promotore o no della completa abolizione del lasciapassare, reale diniego dei diritti civili e sociali ad una fetta della popolazione. La nostra costituzione definisce la nostra Repubblica fondata sul lavoro. Siamo curiosi di capire se i consiglieri comunali medesi viceversa definiranno la nostra Repubblica fondata sul certificato verde”.