Lombardia, c’è la legge per cimiteri per animali da compagnia

Via libera in Lombardia alla legge per nuovi cimiteri per animali da compagnia. Cosa prevede.
Cane - foto freepik/it.freepik.com
Cane – foto freepik/it.freepik.com

Via libera in Lombardia alla legge per nuovi cimiteri per animali da compagnia. Con la garanzia di norme igienico sanitarie e urbanistiche uniformi e servizi per i cittadini adeguati.

Lombardia, cosa prevede la legge

La legge regola sia la localizzazione dei cimiteri sia la loro gestione, normando il trasporto delle spoglie e il loro seppellimento. Previste anche sanzioni per violazioni delle norme di registrazione e per autodichiarazioni non veritiere.
Nei cimiteri per animali da compagnia si potranno sia deporre le urne cinerarie sia inumare le carcasse, posando anche cippi e targhe funerarie.

Prevista infine la realizzazione di crematori, anche all’esterno dei cimiteri, previa autorizzazione del Comune nell’ambito della pianificazione urbanistica, in conformità alle norme regionali, anche quelle recenti di rigenerazione urbana.

Lombardia, le motivazioni della proposta: “Animali veri e propri membri della famiglia”

La mia proposta – ha spiegato Claudia Carzeri (FI), relatrice e promotrice insieme a consiglieri di diversi gruppi di maggioranza e del gruppo Misto – nasce dal fatto che, nelle case italiane, la presenza di animali d’affezione è sempre maggiore: pensiamo, infatti, che circa il 39% degli italiani, una cifra pari a oltre 20 milioni di persone, possiede almeno un cane o un gatto in famiglia. Inoltre, come la pandemia ha dimostrato, gli animali domestici rivestono spesso un ruolo essenziale anche nella cura di disturbi specifici: pensiamo, infatti, alla pet therapy, ormai sempre più diffusa e che tocca ambiti sempre maggiori. Gli animali d’affezione sono, quindi, veri e propri membri della famiglia e, in quanto tali, meritano di avere un luogo decoroso nel quale commemorare la loro scomparsa. Una società civilmente evoluta, infatti, non può non favorire una corretta convivenza tra le persone e gli animali non solo durante la loro vita, ma anche dopo la loro dipartita”.