Lissone: prove tecniche, si accendono le fontane di piazza Libertà

Novità per il progetto di riqualificazione di piazza Libertà e del centro storico di Lissone: per le prove tecniche si sono accesi getti d'acqua.
Lissone piazza Libertà fontane nuove
Lissone piazza Libertà prove per fontane nuove Gianni Radaelli

Il progetto di riqualificazione di piazza Libertà e del centro storico di Lissone, a cura dello Studio Moscatelli, registra nuovi passi in avanti: accesi i getti d’acqua (seppur solo per prove tecniche).
Dopo le sedute in pietra (integrate e ricavate per sottrazione dalla fontana e per addizione dalle fioriere), lineari (che ricalcano e sottolineano la griglia in filigrana della pavimentazione) e  individuali (disposte in modo informale a piccoli gruppi, nella piazza e nel parco), nelle ultime ore un nuovo elemento di arredo, che richiama indiscutibilmente uno fra gli aspetti più caratteristici della storia del luogo, si è aggiunto al puzzle di opere a completamento del disegno di rigenerazione urbana di piazza Libertà.

Lissone: si accendono le fontane di piazza Libertà, il ricordo del passato

I getti d’acqua hanno infatti iniziato a zampillare (si tratta come detto di prove tecniche) donando allo spazio centrale della città di Lissone un ulteriore aspetto di meraviglia e curiosità ai cittadini presenti nella zona che hanno manifestato ottime impressioni. “Che bello risentire il suono dell’acqua…” commenta chi ricorda quanto questo elemento abbia caratterizzato il passato di piazza Libertà (c’era la famosa fontana oggi in piazza IV novembre).

Lissone: si accendono le fontane di piazza Libertà, gli obiettivi del progetto di riqualificazione

Il progetto per piazza Libertà mira del resto a tre obiettivi: lo sviluppo dell’attrattività, l’incremento del comfort ed appunto la valorizzazione della memoria. Il sistema degli spazi aperti è stato suddiviso in 4 ambiti: il salotto urbano, con il pergolato, la nuova fontana e una serie di fioriere, l’area polifunzionale, concepita come spazio flessibile per le attività culturali e sportive, il giardino ludico e didattico, con tre isole gioco differenziate per età, e la piazza dei giochi e della lettura.
La continuità funzionale e visiva tra questi 4 spazi è garantita da 4 layer: gli arredi, la luce, l’acqua (con i getti a terra dell’area polifunzionale, la linea davanti a Villa Mussi e la fontana) e il verde (con un nuovo filare sulla piazza, la vegetazione bassa nelle vasche, le superfici a prato lungo via Paradiso).