Un raccolta fondi per riportare Stefano Tenorio, classe 2002, in Italia. Un appello del cuore quello lanciato a metà settembre sulla piattaforma GoFundMe dalla sorella Francesca e a cui hanno già risposto in poche settimane oltre 600 donatori. Stefano, che da ragazzo ha frequentato la scuola secondaria e ha praticato atletica ad Albiate, vive a Perth, in Australia, da quasi un anno, inseguendo il suo sogno e godendosi quello che ha descritto come il periodo più bello della sua vita. Ma il 10 agosto tutto è cambiato.
L’incidente in Australia, raccolta fondi per riportare Stefano in Italia: la sorella Francesca
«Mentre tornava a casa, Stefano ha avuto un grave incidente – racconta la sorella Francesca – è caduto da una scala esterna, alta circa 4 metri, ed è rimasto a terra per oltre un’ora prima di essere trovato e portato in ospedale. È stato un evento improvviso e sfortunato, uno di quegli attimi che possono stravolgere una vita in pochi secondi».
Trasportato d’urgenza al Royal Perth Hospital, è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza al cervello. È rimasto in coma farmacologico per due settimane. «Sono stati i giorni più lunghi e dolorosi della nostra vita – prosegue la sorella – non appena abbiamo ricevuto la notizia, mia madre ed io siamo volate dall’Italia per stare con lui. Durante il nostro soggiorno, abbiamo incontrato molte persone incredibilmente gentili e solidali, sconosciuti che ci hanno offerto parole di conforto, ci hanno aiutato con l’alloggio e il trasporto e ci hanno ricordato che la compassione esiste ancora in questo mondo».
Poi, i primi miglioramenti. «Oggi Stefano è finalmente sveglio, ma il viaggio che lo attende è lungo e incerto. Attualmente sta affrontando diverse gravi conseguenze dell’incidente: mobilità limitata sul lato sinistro del corpo, perdita di memoria e difficoltà linguistiche. Ha bisogno di cure costanti e di una riabilitazione intensiva».
L’incidente in Australia, raccolta fondi per riportare Stefano in Italia: l’appello su GoFundMe
Da qui l’appello lanciato sulla piattaforma GoFundMe per raggiungere una somma di denaro che possa consentire a Stefano di rientrare in Brianza e di curarsi in Italia. L’obiettivo è 59mila euro, la raccolta è a poco meno di metà.
«Il nostro più grande desiderio ora è riportare Stefano a casa, dove possa riprendersi circondato dall’amore della sua famiglia, dei suoi amici e della sua comunità – fa sapere Francesca – Purtroppo, il costo di un volo sanitario e di tutte le cure di cui ha bisogno è qualcosa che non possiamo permetterci da soli. Per questo, abbiamo creato questa raccolta fondi GoFundMe, per chiedere l’aiuto per riportare Stefano a casa, una volta che i medici diranno che è abbastanza stabile per viaggiare».
Ogni donazione contribuirà direttamente a coprire i costi del volo di rimpatrio sanitario con assistenza specializzata, attrezzature mediche e supporto durante il viaggio. «Sappiamo che i tempi sono duri per molti, ma anche il più piccolo contributo significherebbe molto per noi -conclude la sorella – Niente avrebbe potuto prepararci a questa tragedia. Né mentalmente, né emotivamente, e certamente non finanziariamente. Dal profondo del nostro cuore ringraziamo tutti coloro che donano il loro aiuto e che condividono la nostra storia».