La scure della Lega targata Roberto Maroni si abbatte sui dissidenti. Il comitato disciplina e garanzia del Carroccio ha esaminato 36 richieste di espulsione accogliendone 14 in relazione ai fatti (proteste, contestazioni) avvenuti in occasione del raduno padano di Pontida dello scorso 7 aprile. I restanti 22 provvedimenti sono stati convertiti in sospensione. Gli espulsi sono 4 esponenti lombardi e 10 veneti, tra cui l’ex deputata Paola Goisis. Tra gli espulsi anche Giovanni Furlanetto, uno dei tre consiglieri regionali saliti sul palco di Pontida con lo striscione ’Congresso veneto’ in polemica con Flavio Tosi, durante l’intervento del governatore Luca Zaia. I quattro lombardi che il comitato ha messo fuori dal movimento sarebbero invece gli ex parlamentari Giovanni Torri e Marco Desiderati (membro eletto del consiglio federale), Flavio Tremolada, ex assessore comunale a Lesmo (Monza e Brianza) e Marco Brigliadori, fratello dell’attrice Eleonora, militante semplice
Lega Nord, le espulsioni di Maroni Epurati Desiderati e Tremolada
La scure della Lega targata Roberto Maroni si abbatte sui dissidenti. Il comitato disciplina e garanzia del Carroccio ha esaminato 36 richieste di espulsione accogliendone 14. In Brianza sono cadute le teste dei lesmesi Marco Desiderati (ex sindaco) e Flavio Tremolada (assessore per 20 anni).