Il raduno è previsto a Briosco il 22 maggio ed è già annunciato anche un presidio per dire “no”. Dal 23 maggio la Brianza, con la vicina provincia di Lecco, ospiterà per il secondo anno l’Italian Raid Commando, la competizione internazionale per pattuglie militari che va in scena per la 37esima edizione organizzata dalla Delegazione Lombardia dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia (Unuci). Premiazione a Monza domenica 25 maggio.
Italian Raid Commando: in Brianza la gara internazionale per pattuglie militari, che cos’è
Si tratta di una “competizione internazionale per pattuglie militari riservata a squadre militari in servizio attivo, della riserva e di scuole militari di nazioni della Nato e amiche – spiega una nota – L’Italian Raid Commando è riconosciuta tra le più importanti competizioni militari in ambito europeo, è un’esercitazione valutativa, per squadre militari, che si onora del titolo di Trofeo Ministro della Difesa e del Patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Monza e della Brianza e della Provincia di Lecco”.
Prevista la partecipazione di squadre in arrivo da Germania, Lettonia, Lituania, Olanda, Polonia, Svizzera e Italia, “formate da militari di ogni specialità, grado, uomini e donne appartenenti a reparti in servizio attivo” continua la nota. Impegnate 41 pattuglie composte da 4 partecipanti ciascuna su un percorso di 35 chilometri, “con dislivelli in media di 600 metri su terreno naturale, per un totale di circa 32 ore di gara, dal mattino del venerdì al tardo pomeriggio di sabato, con 15 prove tecniche”.
Italian Raid Commando: in Brianza la gara internazionale per pattuglie militari, cosa devono fare
Cosa devono fare? “Le squadre dovranno, nel minor tempo possibile, raggiungere, utilizzando mappe, GPS e tecniche di orienteering, i punti di controllo dove saranno posizionate un certo numero di prove a carattere fisico, tecnico e militare, in aderenza al tema tattico che viene fissato in modo conforme alle situazioni internazionali di maggiore attualità”.
La gara scatta alle 9 del 23 maggio a Erba, le pattuglie faranno prove di tiro con armi da fuoco leggere al poligono. Poi partenza per Briosco, attraverso il percorso concordato tra sentieri campestri e di montagna e marciando per tutta la notte.
Durante il percorso previste prove in spazi attrezzati, conclusione a Olgiate Molgora nel tardo pomeriggio di sabato. Poi cena di gala alla Villa Reale di Monza e, domenica, cerimonia di premiazione a Monza con sfilata dei partecipanti da Piazza Trento e Trieste fino alla Villa Reale (dalle 10.30).
Italian Raid Commando: in Brianza la gara internazionale per pattuglie militari, polemiche e presidio
La notizia dell’evento ha provocato reazioni politiche e preoccupazione per la presenza di armi sul territorio.
«No all’esercitazione di Italian Raid Commando in programma il 23 e 24 maggio prossimi nei territori di Lecco e Monza e Brianza. Sconcerto per la presenza di studenti e studentesse alla cerimonia del giorno dopo a Monza. Altri devono essere i valori da trasmettere alle giovani generazioni, quelli della pace e della convivenza tra i popoli. Indagheremo rispetto al ruolo degli enti locali coinvolti», ha commentato Sinistra Italiana esprimendo «forti perplessità dal punto di vista politico ed etico».
Annunciato un presidio convocato dall’Assemblea permanente contro le guerre di Lecco e dintorni per il 22 maggio a Briosco, alle 20 in via Marco Polo.