Invasione di scarafaggi a Biassono, il comune non ha soldi per la disinfestazione

I residenti delle villette della zona Fornace di Biassono al tramonto si trasformano in cacciatori di scarafaggi che sbucano dai tombini delle fognature invadendo le strade e spesso raggiungendo anche le abitazioni. Il Comune non ha soldi per la disinfestazione
Un’estate davvero bestiale per i residenti della zona Fornace di Biassono invasa, come la scorsa estate, dagli scarafaggi
Un’estate davvero bestiale per i residenti della zona Fornace di Biassono invasa, come la scorsa estate, dagli scarafaggi

Le calde notti dei biassonesi? Tutt’altro che romantiche e passionali. I compaesani al tramonto si trasformano in cacciatori di scarafaggi. I residenti delle villette della zona Fornace ricorderanno l’estate 2015 come quella delle blatte che sbucano dai tombini delle fognature invadendo le strade e spesso raggiungendo anche le abitazioni. Un’immagine inquietante che si ripete per il secondo anno consecutivo e che ha visto i residenti allertare immediatamente il comune.

«Dall’ufficio ambiente ci hanno risposto che non hanno i soldi per fare la disinfestazione», riferisce un residente che, imbufalito, ha spedito subito un esposto all’Asl. «Non ne possiamo più– spiega– anche la scorsa estate abbiamo dovuto convivere con le blatte. Ogni sera insieme ad alcuni vicini di casa effettuiamo una sorta di disinfestazione fai da te spargendo sostanze chimiche per debellare gli scarafaggi. Ma il problema viene dai pozzetti comunali».

In altri termini se il problema non viene risolto a monte gli interventi dei residenti si dimostrano come blandi palliativi. «Mi sono rivolto anche a Brianzacque– precisa – ma mi hanno risposto che gli interventi di disinfestazione sono di competenza del comune». Intanto la situazione nelle aree interessate sta diventando insostenibile. «Non possiamo trascorrere le serate con il disinfettante in mano alla caccia di cimici e scarafaggi , abbiamo capito che il problema proveniva dai pozzetti lungo la strada perché, malgrado i nostri interventi, pochi giorni fa abbiamo visto i gatti che giocavano con gli scarafaggi che sbucavano dai pozzetti».

Un problema, però, che non sarebbe limitato soltanto all’area residenziale delle villette. Infatti postata la notizia sulla pagina Facebook “Sei di Biassono se…” in diversi hanno segnalato l’invasione anche in altre zone del paese: in via Marconi e in via Volta dove un residente lamenta odori sgradevoli provenire dai tombini, in via Macallè, in via Verri e in via Villa.

«Non è possibile che il comune non abbia qualche migliaio di euro per effettuare la disinfestazione – aggiunge – Siamo stanchi di questa situazione: di dover ogni settimana sborsare soldi di tasca nostra per buttare sostanze nocive e tossiche anche per i nostri animali domestici. Il comune deve intervenire». E l’allarme arriva proprio in queste settimane di vacanza. «Se uno scarafaggio riesce a fare la tana nell’abitazione di qualcuno che magari è in vacanza e al ritorno si trova la casa infestata a chi facciamo pagare il conto?», conclude il biassonese arrabbiato.