Dalle 15 di venerdì è allarme a Limbiate per un furioso incendio che ha investito Villa Medolago, dimora Settecentesca in pieno centro, in via Dante, di proprietà privata, abbandonata da anni e diventata rifugio di disperati. Le fiamme e il fumo sono visibili da distanza e alcune vie del quartiere Ceresolo sono state chiuse in via precauzionale.
Sul posto una decina di mezzi dei vigili del fuoco da vari distaccamenti della zona tra cui Desio, Garbagnate Milanese, Lazzate e Bovisio Masciago e alcune ambulanze. A bruciare, per cause al momento sconosciute, è la copertura del tetto dell’edificio storico realizzato tra il 1760 e il 1764. Una altissima colonna di fumo nero è visibile dai comuni confinanti e persino da Milano.
Con il passare delle ore la situazione resta sempre critica e l’incendio si propaga ad altre parti della Villa. Vuoi per le difficoltà d’accesso – l’unico mezzo che è in grado di avvicinarsi al rogo è il “tridimensionale” di Desio – vuoi per la carenza di acqua, l’opera di spegnimento si sta rivelando molto difficoltosa. Con un escavatore, è stato aperto un varco nella recinzione della dimora storica per permettere a un’altra autopompa, nel frattempo arrivata sul posto, di avvicinarsi al rogo e circoscriverlo.