È carnevale. Via con festeggiamenti, sfilate e scherzi. Tra iniziative varie e il tema diocesano della Fom, che per il 2015 è naturalmente ispirato a Expo e svelerà il dietro le quinte dei piatti più buoni del mondo. Con tutto quello che serve per prepararli fino al piatto e il clou con la sfilata in programma il 21 febbraio (per il carnevale ambrosiano)
A Monza, rito romano, hanno cominciato le scuole (
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) e sabato 14 febbraio si continua con le feste. Anche in bicicletta. Per partecipare alla “Biciclettata in maschera” di #Cambiapedale è sufficiente avere una bici e un costume da carnevale. L’appuntamento è alle 11 all’arengario, poi pedalata lungo le strade del centro.
Tempo di maschere, costumi e dolcetti al parco, nella cascina Mulini Asciutti. Giochi e anche un laboratorio di dolci tradizionali per l’evento “Ti conosco mascherina!”, promosso dalla onlus Creda e in programma dalle 15 alle 17. Si rivolge ai bambini di età compresa tra i cinque e gli otto anni: i piccoli partecipanti sono invitati a presentarsi in costume, stelle filanti alla mano – ma non coriandoli, difficilmente rimuovibili dai prati. Gradito anche un grembiule da indossare durante la lezione di pasticceria. Il costo è di 15 euro a partecipante. Per informazioni e iscrizioni creda.it, 0399451248.
“Storie in maschera” è invece il laboratorio didattico proposto dai Musei civici. Per prendere spunto e idee dall’arte e dagli antichi quadri per creare un costume di carnevale originale. È rivolto a bambini dai 6 ai 10 anni, alle 15.30, nella sede del museo in via Teodolinda 4. La prenotazione è obbligatoria: 0392307126 o info@museicivicimonza.it.
A Renate maschere i mascherine sono attese sabato sera in oratorio per la tradizionale “Festa di Carnevale”. Arlecchino e Pantalone sono attesi per le 19.30 quando si soffieranno le prime stelle filanti.
Dalle 19.30 nella scuola secondaria di Concorezzo, si terrà una festa di carnevale organizzata dall’associazione PerPiuScuola. Durante la serata oltre alla musica e ai tanti giochi, si terrà la premiazione del concorso “Disegna il logo Per Più Scuola”.
C’è il tutto esaurito, per sabato 14 febbraio alle 20.45, al teatro Santavaleria di via Wagner a Seregno. C’è il debutto della nuova stagione della locale compagnia san Giovanni Bosco, che porta in scena “ Rebelot in canonica” di Giorgio Trabattoni che ha curato anche la regia. È una commedia in dialetto, di tre atti, che sarà replicata anche il 21 febbraio in chiusura del carnevale. Sarà anche il giorno della sfilata dei carri per cui gli oratori della città stanno ultimando costumi, scenografie e animazioni, grazie anche alla preziosa collaborazione di mamme e papà. I carri sfileranno partendo alle 14.30 dagli oratori e raggiungeranno piazza Risorgimento dove si sarà una grande festa, in collaborazione col Comune che si è preso in carico le spese della manifestazione. Previsti momenti di festa negli oratori per ragazzi e famiglie nelle serate di venerdì e sabato.
A Villasanta appuntamento per domenica 15 febbraio alle 14.30: partono i cortei carnevaleschi dai due oratori per ritrovarsi in piazza Europa dopo la sfilata per le vie cittadine. In programma, canti, balli, maschere e dolci per tutti. I costumi sono stati realizzati in oratorio durante i lavoratori creativi di febbraio.
A Limbiate il primo doppio appuntamento è previsto per il 15 febbraio, a partire dalle 14, nella duplice location di piazza Tobagi e di piazza XX settembre. Laboratori ed animazioni, con musica e artisti di strada, faranno da comune denominatore alla trentatreesima edizione del Carnevale limbiatese. Come tradizioni e festeggiamenti, costumi e maschere si trasferiranno il fine settimana successivo in piazza Aldo Moro.
Il Carnevale degli oratori giocherà come carta vincente clownerie, musica e giochi che intratterranno i più piccoli ma anche le famiglie a partire dalle 14, senza dimenticare la possibilità di una merenda con il dolce più tipico della tradizione, le chiacchiere. In caso di maltempo gli appuntamenti saranno posticipati: se il 15 febbraio pioverà, l’evento si svolge unitamente al pomeriggio degli oratori il 21 febbraio con il cambio di location in piazza Tobagi. Gli eventi sono promossi dall’amministrazione comunale con una rete di associazioni.
Non solo coriandoli e stelle filanti per le strade a Nova Milanese. In omaggio all’atteso evento dell’Expo, anche il Carnevale si tinge di cibo. Colazione, merenda, pranzo e cena saranno i temi dei carri che domenica 15 febbraio sfileranno per le strade con partenza alle 14.30 dall’oratorio della Beata Vergine Assunta per raggiungere l’oratorio centrale di via Giussani. In caso di maltempo la sfilata sarà rimandata a sabato 21 febbraio.
A Senago la grande sfilata, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con gli oratori, le associazione cittadine e la Confcommercio di Bollate, si terrà domenica 15 febbraio. La partenza è fissata alle 14,30 in piazza Tricolore mentre l’arrivo sarà in piazza Aldo Moro alle 17, dove verrà premiato il miglior carro partecipante.
Prende il via sabato 14 febbraio alle 20 la festa di Carnevale organizzata dal Comitato folcloristico di via Zara al Palazzetto di via Gramsci a Baruccana. Domenica le vie della frazione saranno rallegrate dalla sfilata di figuranti e bimbi in costume. Il ritrovo è fissato alle 14.30 in oratorio. Alle 16 andrà in scena sotto il tendone uno spettacolo per i più piccoli dal titolo “Samuele. Il mago delle bolle” rallegrato da frittelle e zucchero filato. Sabato 21 febbraio sarà la volta del Carnevale Ambrosiano organizzato dagli oratori cittadini. Quest’anno tocca all’oratorio San Carlo all’Altopiano ospitare gli altri oratori. Il tema proposto dalla Fom è: “Pela, taglia, trita, cuoci”.
Cuochi, chef e buongustai anche a Brugherio. Domenica 15 si ritroveranno alle 14.15 in piazza Roma per la trentaseiesima sfilata dei carri allegorici dal tema “Pela, taglia, trita, cuoci” scelto dalla Fom.
Le strade saranno gioiosamente invase dai figuranti al seguito dei due carri realizzati dagli artisti della Comunità pastorale Epifania del Signore, di quello dei volontari della Croce Rossa e dell’Informagiovani.
La sfilata partirà alle 14.30 e si dirigerà verso il centro sportivo Paolo VI dove alle 16.30 si svolgerà un momento di animazione proposto dai giovani degli oratori e saranno estratti i biglietti vincenti della sottoscrizione a premi. Chi intende partecipare alla manifestazione al seguito dei carri delle parrocchie può prenotare i costumi fino a domani. In caso di maltempo la sfilata sarà posticipata a sabato 21.
È tempo di sfilate, scherzi, dolci e divertimento per Busnago, Cornate d’Adda e Roncello. Appuntamento domenica 15 febbraio. A Busnago, partenza dall’Oratorio per la tradizionale sfilata per le vie del paese alle 15. A Roncello, invece, ritrovo in piazza alle 14 con partenza del carro Pro Loco (e del corteo) alle 14.30. A seguire, nella palestra dell’oratorio, giochi e stands per grandi e piccini, oltre alle golose frittelle. A Cornate d’Adda, tre feste in contemporanea a Cornate, Colnago e Porto: tutte partono nei rispettivi oratori alle 14.30 (sfilata solo a Cornate e Porto).
Il Carnevale, tuttavia, non si chiuderà qui. A Busnago, lunedì, il Comune ha organizzato l’evento “Carnevalando” su richiesta del consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi. Si tratta di una lunga giornata (dalle 8.30 alle 18) con laboratori di recitazione, spettacolo, musica, costumi e scenografia per bambini dai 6 agli 11 anni. Si terrà nella palestra della scuola primaria, in via San Rocco 36. Attenzione: per questo evento, iscrizione entro sabato 14 febbraio, ore 12, all’ufficio scuola o scrivendo a istruzione@comune.busnago.mb.it.
Il carnevale a Paderno Dugnano inizia il 15 febbraio con la festa dell’oratorio Don Bosco. Dopo l’accoglienza dei partecipanti alle 15, sono in programma la sfilata e la premiazione delle maschere. Venerdì 20, l’appuntamento sarà per i preadolescenti che nel tardo pomeriggio si ritroveranno per una serata in maschera con giochi e divertimenti. La comunità Paolo VI, l’ultima costituita in città, è pronta per gli ultimi dettagli in vista delle due sfilate di sabato 21 febbraio. La prima partirà alle 14,30 dal piazzale dell’oratorio di Calderara. Il secondo ritrovo è fissato per le 15 al centro cardinal Colombo di Incirano. Il corteo all’insegna di Pela, taglia, trita e cuoci raggiungerà poi l’oratorio di Dugnano e si concluderà con una merenda.
Quindici febbraio anche a Verano. Come ogni anno, anche quest’anno gli oratori, col concorso del Comune, organizzano la tradizionale sfilata di Carnevale. Il ritrovo è previsto per domenica in piazza del mercato alle ore 14.30, per poi percorrere in maschera le vie del centro del paese e concludere la festa all’interno del cortile dell’oratorio di Via Umberto I tra musica e divertimento.
L’oratorio di Velate organizza tutte le domeniche pomeriggio dalle 15 laboratori creativi per il carnevale. La proposta è rivolta ai bambini e ai loro genitori per preparare vestiti e maschere in vista della sfilata di sabato 21 febbraio.
Alla stessa ora anche a Carnate grandi e piccini sono invitati ad addobbare l’oratorio, a creare maschere, a rivestire a festa gli ambienti in vista della festa di Carnevale che si terrà il week-end del 21 febbraio. Durante il pomeriggio non mancheranno momenti di gioco e la merenda assieme.
A Oreno venerdì 20 febbraio, in oratorio, serata di festa per i preadolescenti (con attività, giochi e maschere). Sabato, poi, il circolo Acli organizza una festa a partire dalle 20 con degustazioni salate e dolci (costo: 25 euro). Per questo evento è obbligatoria la prenotazione entro il 18 febbraio, rivolgendosi al bar di via Carso 1.
Inizia la settimana più divertente alla scuola dell’infanzia Beretta Molla di Sovico. A colorare le giornate un carnet ricco di iniziative per celebrare il Carnevale. Il tema sarà sempre legato alla programmazione didattica sull’Expo 2015. I bimbi saranno coinvolti in giochi di travestimenti, trucca bimbi e maratone culinarie, balli e canti. Il clou è previsto giovedì 19, quando alle 10.30 partirà per le vie del paese una divertentissima sfilata. Nel pomeriggio i nonni animeranno l’evento cimentandosi in giochi e danze che terminerà con una gustosa merenda a base di chiacchiere e frittelle.
Per gli oratori di Sovico e di Macherio l’appuntamento è per sabato 21 febbraio quando, nel pomeriggio, i due paesi saranno “travolti” con l’usuale allegria da coriandoli, maschere e carri allegorici. Dai due oratori prenderanno le mosse i rispettivi cortei che poi si congiungeranno per il corteo e la festa insieme che quest’anno si terrà all’oratorio San Giuseppe di Sovico. Lì, le maschere e le bande cittadine, saranno accolti da dolci, frittelle e animazioni. La sfilata di Carnevale riserverà come sempre sorprese, tra costumi improbabili, originali, divertenti, curiosi e allegri. Appuntamento sabato 21, alle 14.45, presso i rispettivi oratori. Poi festa insieme in oratorio a Sovico.
Festa anche a Carate Brianza. È per sabato 21 febbraio l’appuntamento alle 15.30,nel piazzale di viale Brianza vicino all’Itis Leonardo da Vinci: il corteo raggiungerà piazza Caduti per la libertà. Per tutti: musica, balli e merenda. L’evento è organizzato dalla comunità pastorale Spirito Santo, che come tema della sfilata ha scelto quello proposto in tutta la Diocesi: “Pela trita taglia cuoci”.
A Muggiò (nella foto) sabato 21 febbraio la sfilata dei carri allegorici di carnevale è programmata alle 14 in tutti e quattro gli oratori cittadini.Solo l’oratorio di Taccona ha deciso di seguire il tema diocesano. Carta bianca ai ragazzi, giovani, che dopo aver scelto il progetto per il loro carro, hanno saldato la struttura in ferro, tagliato il compensato, i cartoni. E’ tempo i dipingere, incollare e realizzare i dettagli. Ultimi sforzi e poi via ai sapori e profumi che sapranno esaltare i piatti che tutto il mondo ci invidia.
Nelle tre parrocchie della comunità pastorale Madonna del Castagno il tema scelto sono invece i videogiochi.
Una volta se ne realizzavano molti in città.Forse la gente era più abituata ai lavori manuali, o forse la vita stressante di oggi non lascia spazio alla costruzione dei carri che sono visti come un “impegno in più”. E poi i costi per il materiale, i permessi, la burocrazia e la Siae. Costi e tempo. Tempo che tra l’altro quest’anno stringe con il carnevale a febbraio. Ma un carro per parrocchia si può fare.
«Faremo la sfilata con partenza dal piazzale a fianco al santuario della Madonna del Castagno – illustra don Riccardo – dove si ritrovano i tre oratori di San Carlo ,San Francesco e San Luigi e dopo la sfilata per le vie del centro ci si ritroverà tutti insieme in oratorio san Pietro e Paolo per un momento di intrattenimento, giochi e premiazioni chiacchiere e frittelle». In serata in oratorio san Luigi ancora festa con la cena di carnevale.