Impianti sportivi: 2,6 milioni per l’efficientamento energetico a Monza e provincia

Sono 2,6 milioni di euro per Monza e Brianza nell'ambito di un programma di efficientamento energetico di strutture natatorie e del ghiaccio.
Regione Guido Guidesi
Regione Guido Guidesi

Sono 2,6 milioni di euro quelli destinati dalla Regione agli impianti sportivi di Monza e Brianza nell’ambito di un programma di efficientamento energetico di strutture natatorie e del ghiaccio che in tutta la Lombardia impegnerà 24 milioni grazie un bando specifico creato per affrontare il caro energia.

La direzione generale Sviluppo economico di Regione Lombardia, assessorato retto da Guido Guidesi, ha approvato la graduatoria, dichiarando 80 domande ammissibili. In questo modo sono stati destinati contributi a fondo perduto per ogni impianto fino a un importo di 350.000 euro.

Impianti sportivi, 2,6 milioni per l’efficientamento energetico a Monza e provincia: chi ne beneficia

In provincia ne beneficeranno sette Comuni: Monza per gli impianti del Nei (153.502 euro) e Pia Grande (350.000), Limbiate (350.000), Concorezzo (340.560), Seregno (350.000), Arcore (350.000), Desio (350.000) e Cesano Maderno (350.000). Per un totale di 2.594.062 milioni di euro.

Il contributo a fondo perduto per ogni impianto può arrivare a coprire l’80% della spesa ritenuta ammissibile. Sono state interessate dalla misura strutture di proprietà pubblica a gestione diretta o affidate a privati in concessione o convenzione e accessibili a prescindere dal pagamento o meno di una tariffa.

Impianti sportivi, 2,6 milioni per l’efficientamento energetico a Monza e provincia: “Per evitare fallimenti di strutture sportive pubbliche”

Oltre ai continui appelli alla Commissione Europea, come Regione, siamo intervenuti concretamente, nei limiti delle nostre competenze e delle risorse a disposizione – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Guido Guidesi con strumenti sull’efficienza energetica per evitare i fallimenti di strutture sportive pubbliche maggiormente danneggiate dal ‘caro bollette’. Abbiamo presentato questo bando già ad aprile, a ulteriore dimostrazione che Regione Lombardia sta affrontando concretamente da tempo questo enorme problema, che rappresenta una vera e propria sfida. Pensiamo che questo possa essere un aiuto importante in particolare per tutti quegli impianti che rischiano il fallimento. Cerchiamo anche di evitare l’interruzione dei servizi, favorendo allo stesso tempo l’incremento del patrimonio pubblico. Senza dimenticare le ricadute sull’indotto delle imprese e professionisti che lavorano per realizzare gli interventi di efficientamento energetico”.

Impianti sportivi, 2,6 milioni per l’efficientamento energetico a Monza e provincia: “Ricadute anche di carattere ambientale”

Le risorse andranno agli enti pubblici, che potranno realizzare gli interventi o demandarli ai soggetti privati concessionari o gestori di impianti natatori e del ghiaccio.

Questa è una misura che consente di mantenere sul piano della serietà il rapporto tra i Comuni e i soggetti gestori di impianti natatori e del ghiaccio che non possono essere lasciati soli ad affrontare i crescenti costi energetici – afferma il sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi Antonio RossiUn aiuto che intende attivare un intervento finalizzato alla sostenibilità gestionale e all’efficientamento energetico con ricadute anche di carattere ambientale. Con il bando sono stati tenuti in considerazione parametri relativi anche alla diminuzione di emissioni di CO2. Un provvedimento quindi con più sensibilità e che conferma quanto Regione Lombardia ritenga importante lo sport con tutte le sue ricadute socio-economiche”.